In una lista delle opportunità da non perdere sul Lago di Como è di sicuro da tenere a mente l’idea di visitare Villa Pizzo.
Situata in una posizione a cui si deve il suo nome, è un fantastico esempio di sontuosa dimora circondata da un lussureggiante parco.
Una visita a Villa Pizzo è dunque l’occasione per immergersi nell’atmosfera unica del lago di Como fatta di scorci romantici, intrecci storici e tanta natura meravigliosa.
Potrebbe essere una buona idea trascorrere un’intera giornata in zona e fare una sosta anche alla vicina Villa del Grumello, anch’essa parte del circuito Grandi Giardini Italiani.
In questo post parliamo di:
Dove si trova Villa Pizzo
Villa Pizzo si trova poco fuori dall’abitato di Cernobbio, elegantemente adagiata su uno sperone roccioso. Questa sua particolare posizione privilegiata all’interno del Golfo di Cernobbio sarebbe proprio all’origine del nome. In dialetto comasco “piz” è per l’appunto una sporgenza.
Dal lago si possono ammirare nel complesso gli edifici che compongono la proprietà ed i vasti spazi verdi.
Dalla terra ferma la sua bellezza si svela a poco a poco al visitatore.
Una volta superato il grande cancello si percepisce la sua essenza in cui il lago è sempre protagonista.
Dettagli eleganti e tanta natura sapientemente plasmata dall’uomo sono il binomio ricorrente. La benevolenza di madre natura ha fatto il resto per mantenere questi elementi armoniosamente legati tra loro.
Un pò di storia di Villa Pizzo
La famiglia Mugiasca fu la prima proprietaria del vasto appezzamento su cui oggi sorge la villa. Dal XV per oltre trecento anni si presero cura del “pizzo” . Tantissimi gli accadimenti storici che interessarono il luogo in questo vasto arco temporale. Su tutti la peste del 1629 che lo trasformò in un rifugio sicuro per molte persone in fuga dal terribile morbo. Grazie al loro aiuto il parco venne trasformato e furono realizzati i terrazzamenti che ancora oggi lo caratterizzano.
Ai Mugiasca succedette Ranieri d’Asburgo, vicerè del Lombardo-Veneto, sapientemente supportato da Ettore Villoresi, nipote del famoso paesaggista Luigi, architetto alla Reggia di Monza.
La proprietà passo poi a Madame Elise Musard che dipinse la villa di rosa, come ancora oggi si può vedere. Nel 1871 la famiglia Volpi-Bassani acquistò i vasti possedimenti e completò l’architettura del parco con un mausoleo ed una darsena.
Gli edifici
Villa Pizzo è l’insieme delle storie dei suoi proprietari e dei vari accadimenti storici di cui sono stati protagonisti.
Sia gli edifici che i giardini ne sono testimonianza.
Quando i primi proprietari acquistano il vasto appezzamento probabilmente alcune costruzioni agricole erano già presenti. Una prima casa padronale venne costruita dalla famiglia Mugiasca in una data imprecisata, comunque antecedente al 1569 a cui risale un testamento che la cita.
Fu opera dell’abate Giovanni Francesco Mugiasca la costruzione dell’Oratorio, ovvero la Palazzina di Levante. Giacomo Mugiasca, penultimo erede della dinastia, ne completa la costruzione con l’aiuto dell’architetto Simone Cantoni già progettista della vicina Villa Olmo.
Se la fase di Ranieri d’Asburgo ha lasciato segni per lo più nella parte esterna è con il tocco di Elise Mustard che la villa assume un connotato unico. Inconfondibile la sua personalità nella scelta dei colori, dei dettagli in ferro battuto, delle decorazioni interne.
Gli ultimi proprietari hanno ridato splendore all’intero complesso nel massimo rispetto delle sue forme originarie.
Oggi la villa è visitabile in parte ed entrando tra le sue eleganti sale non si può che respirare la sua lunga storia. Bellissime gli arredi presenti, la tappezzeria ed i tanti dettagli curatissimi. Salta all’occhio fin da subito la grande importanza che il lago ha da sempre rivestito per i suoi proprietari. Le ampie vetrate infatti lo rendono assoluto protagonista di ogni stanza e dunque di ogni fase della giornata.
I Giardini di Villa Pizzo
Visitare Villa Pizzo significa soffermarsi sui suoi particolari architettonici, sobri e lineari, ma anche immergersi nella ricchezza del suo parco. Alberi secolari, agrumi, fioriture colorate si susseguono davanti allo sguardo sognate dei visitatori, colorando l’atmosfera mese dopo mese.
Numerosi terrazzamenti compongono lo spazio esterno, suddiviso in un insieme di vari giardini.
Allo spazio intorno alla villa si uniscono, il giardino all’italiana, lo spazio della darsena grande, il giardino all’inglese ed il viale dei cipressi.
Fantastica la fioritura dei glicini, la serra di limoni ed arance, la magnolia secolare e le cycas centenarie.
Da non perdere la zona “Genova” benedetta da un clima particolarmente mite ed per concludere il roseto. Piante di rose sono disseminate per tutto il perimetro ma saltano all’occhio soprattutto quelle della spalliera che si affaccia sul lago.
Profumatissime e molto colorate, le varie specie sono state selezionate per fiorire durante tutta la bella stagione. Uno spettacolo bellissimo da ammirare prima di salutare questo luogo.
Le visite guidate a Villa Pizzo
Villa Pizzo è stabilmente frequentata dai suoi attuali proprietari ma bellissime visite guidate sono organizzate per far conoscere ai visitatori la bellezza architettonica, paesaggistica e naturalistica del posto.
Una passeggiata nel parco è la proposta ideale per visitare Villa Pizzo e conoscere la sua lunga storia. Un approfondimento botanico per scoprire la ricca flora che caratterizza questo angolo di Lario e un viaggio nel tempo alla scoperta dei personaggi che sono passati da qui.
Quanto costano le visite
Le visite si effettuano su prenotazione ed hanno una durata di un’ora e mezzo.
Il costo è di 15 Euro, ridotto per gli under 18 a 10 Euro.
Le visite sono organizzate con un minimo di 10 partecipanti.
Per informazioni:
Email [email protected]
Tel +39 331 134 0676
Ovviamente la villa ed il suo contorno sono luoghi ideali per cerimonie e set fotografici.
Villa Pizzo è un bellissimo esempio di dimora storica del Lago di Como. Merita di essere conosciuta, apprezzata ed ammirata.
(Testi e foto di Serena Borghesi- riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)