Consuegra ed i suoi mulini a vento. Consuegra ed il ricordo di Don Chisciotte.
Avevo un sogno e l’ho realizzato durante il nostro ultimo viaggio a Madrid. Volevo vedere con la mia famiglia il luogo prescleto da Cervantes per fare da sfondo alle gesta dei protagonisti del suo Don Chisciotte. Volevo sognare ad occhi aperti.
Consuegra è tutto questo: mulini a vento, una pace assoluta, un castello e la sconfinata pianura della regione tutt’attorno.
Una tappa assolutamente da non perdere durante un viaggio in questa zona della Spagna con i bambini (ma non solo!). Per sapere cosa vedere a Madrid in loro compagnia vi rimando a tutti i dettagli del mio articolo.
In questo post parliamo di:
Come arrivare a Consuegra da Madrid
Consuegra si trova nel cuore della regione autonoma della Castilla La-Mancha. Dista circa un paio di ore da Madrid e per raggiungere questa destinazione serve avere la macchina. Altra opzione può essere quella di affidarsi ad un tour organizzato. Per noi è risultata più comoda ed economoca la prima soluzione. Avendo fatto base a Madrid abbiamo deciso di noleggiare l’auto per un solo giorno per andare a zonzo in questa regione tanto particolare della Spagna. Alla stazione di Atocha ci sono svariati autonoleggi. Per non rischiare di incorrere in spiacevoli inconvenienti abbiamo noleggiato il nostro mezzo sul web, alcuni giorni prima.
Abbiamo fatto con calma il raffronto tra le varie proposte e scelto quella che rispondeva meglio alle nostre esigenze. Atocha si raggiunge facilmente con la metro e da qui, una volta preso il mezzo, conviene partire subito per la meta prescelta senza entrare in città. Il sistema di ztl madrileno è severissimo!! Il percorso che da Madrid conduce nel cuore della Castilla-La Mancha è molto interessante. Ad un’iniziale area industriale segue subito dopo ed improvvisamente una rigogliosa campagna. Sembra quasi che il tempo inizi a scorrere in maniera più lenta. Lasciati i ritmi cittadini prende il sopravvento una quiete molto piacevole. Inizia qui uno straodinario viaggio sulle orme di Don Chisciotte.
Cosa vedere a Consuegra
Consuegra oggi appare come una tranquilla cittadina, collocata nel cuore della Castilla-La Mancha. Il nucleo urbano si trova in pianura. Piazza di Spagna rappresenta il centro da cui è possibile partire per ammirare le chiese (dedicate rispettivamente a Santa Maria, San Giovanni, Santa Croce ed a San Raffaele), il monastero dei Francescani, il palazzo del Priore, gli edifici in stile della parte vecchia e, un pò più distante, i resti della diga romana.
Volgendo lo sguardo in alto si apre poi uno scenario letteralmente meraviglioso. Una collina alta qualche centinaio di metri ospita sul suo crinale un castello e numerosi mulini a vento. Si vedono già in lontananza, come una visione. Un viaggio nel tempo in cui tuffarsi senza ulteriori indugi. Una perfetta segnaletica conduce al punto esatto in cui la strada inizia a movimenatarsi per raggiungere la cima della collina di Calderico. In alta stagione le auto devono essere lasciate in un ampio parcheggio posto alla base dell’altura. Un paio di mulini impongono la sosta. Il primo è la sede dell’ufficio turistico. Il secondo un negozietto di souvenir. E’ necessario munirsi di un biglietto per visitare il castello ed entrare in alcuni mulini. Si tratta di un ticket cumulativo che val la pena di fare.
Le attrazioni non sono aperte tutto il giorno e per questo bisogna cercare di pianificare al meglio la visita. Il castello chiude alle 14 per un’ora. Quindi meglio iniziare da qui la propria esplorazione. Dall’esterno si vedono alcuni resti dell’antica cinta difensiva. Bellissimo risalire la collina tra queste vestegia e la vegetazione, immersi in una quiete totalizzante.La vista è spettacolare, si fa fatica a trovare la forza di ripartire per entrare ad approfondire le varie visite. Per chi non ha voglia di camminare tanto è possibile arrivare con la macchina fino alla sommità della collina, proprio davanti al castello.
Il Castello
Per conoscere la storia di questa struttura bisogna andare indietro nel tempo fino all’epoca del Califfato di Cordoba.Le origini sembrano a dire il vero molto più datate ma fu in quell’epoca che il Re Alfonso VIII diede questo possente edificio all’ordine dei cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme che ne fecero il proprio quartier generale.
Nel 1813 il castello cadde in rovina a causa dell’arrivo delle truppe napoleoniche e solo di recente i numerosi restauri hanno potuto rispristinare le sue parti più interessanti come le torri, la cappella, la sala capitolare, le prigioni e le cisterne. La visita è molto interessante e garantisce una visione completa della struttura e dei dintorni. I panorami poi sono proprio magici.
I mulini a vento di Consuegra
Accanto al castello è la presenza dei mulini a vento che rende imperdibile la visita a Consuegra. Degli originari 13 ne restano oggi visibili 12. Non solo la loro struttura è perfettamente conservata ma in alcuni è addirittura possibile vedere i vecchi macchinari ancora funzionanti. Ogni mulino ha un nome che lo identifica e lo distingue in qualche modo dagli altri.
Un tempo tutta la regione ne era piena, oggi sono quasi un miraggio. Il significato del nome “La Mancha” richiama l’assenza di acqua di questa parte di Spagna. Senza fiumi da cui trarre l’energia necessaria per azionare le macine, la forza del vento divenne essenziale per trasformare il grano in farina. Un meccanismo semplice quanto interessante, come si apprende dal video posizionato nel primo mulino.Il recupero di questi mulini e dei meccanismi interni è stato davvero accurato e per i viaggiatori rappresenta una preziosa testimonianza della storia di questa regione tanto suggestiva.
La regione Castilla- La Mancia e Toledo
La regione Castilla-La Mancha è una comunità autonoma della Spagna, la terza in ordine di grandezza. Toledo è il suo capoluogo. Pianura e collina dominano la maggior parte del territorio insieme ad un ricco patrimonio naturalistico ed artistico. Tanti i parchi e le riserve naturali sparse per la regione e due i siti Unesco: Toledo e Cuenca. La distanza tra Consuegra e Toledo è di circa un’ora e pertanto dopo essersi riempiti gli occhi della bellezza dei mulini a vento della collina di Colderico vale la pena di fare una sosta a Toledo. Città di tre religioni, città ricca di storia e di testimonianze importantissime del suo passato.
Per vederla al meglio bisogna salire al bar della biblioteca comunale ubicato all’interno dell’ Alcazar. La visione d’insieme permette di perdersi tra i dettagli dei tetti, delle cupole e del verde che la circonda. Toledo è cattolica, ebrea e musulmana e passeggiando tra i suoi vicoli è possibile ammirare testimonianze di queste religini lasciate dalle varie dominazioni passate di qua. E’ la città in cui visse il pittore El Greco ed il patrimonio che lo ricorda è disseminato in ogni dove. La capitale della Mancia è stradine acciottolate che salgono e scendono, è storia, antichi palazzi, porte maestose ed affacci pittoreschi sul Tago. Meritebbe una visita accurata ma se non si ha tempo a sufficienza almeno una passeggiata è doverosa.
La strada di Don Chiosciotte
I mulini di Consuegra fanno parte di un’itinerario ideato alcuni anni fa in onore del personaggio più famoso creato da Cervantes. Si chiama “strada di Don Chisciotte” ed è un percorso articolato che, partendo da Madrid tocca alcuni luogi simbolo della Comunità di Madrid e della Castilla-La Macha. Partendo da Alcalà di Henares, città natale di Cervantes, passa per Madrid, per Consuegra ovviamente, Campo de Criptana ovvero la “terra dei giganti” ed El Toboso dove naque Dulcinea.
Un viaggio sulle orme delle avventure di un’aspirante cavaliere tanto particolare da aver dato luogo ad un’opera dalla fama mondiale. “Don Chisciotte della Mancia” infatti non solo è considerato il capolavoro assoluto della letteratura spagnola ma addirittura uno dei libri più famosi al mondo.
Un fantastico viaggio in cui perdersi a cavallo tra fantasia, realtà e scenari meravigliosi…….
(Testi e foto di Serena Borghesi- riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)