DEGUSTAZIONI AL MUSEO: NUOVO PROGETTO ALLA SPEZIA

Degustazioni al museo è il nome del nuovo progetto siglato da Comune della Spezia e Parco Nazionale delle Cinque Terre per dare il via ad una sinergia tra le eccellenze del territorio e permette ai turisti di vivere un’esperienza all’interno della provincia davvero ampia e capace di mettere insieme i tanti  e variegati aspetti  che contraddistinguono la zona. 

 

Degustazioni al Museo

 

Degustazioni al museo: di cosa si tratta

I turisti in visita al Parco delle Cinque Terre da quest’anno hanno la possibilità di acquistare una nuova opzione tra quelle già previste dalla Cinque Terre Card: una visita guidata ad un museo civico spezzino (Museo Lia o Camec) accompagnata dalla degustazione di prodotti tipici locali. Cultura ed enogastronomia si fondono per promuovere un’offerta in cui la salvaguardia del territorio e le bellezze naturali ed artistiche si uniscono in un sol tutto. La proposta “degustazioni al museo” diventa quindi una  delle tante possibili tra i servizi turistici offerti dalla Cinque Terre Card al costo di 9 euro di cui una parte verrà utilizzata per il mantenimento ed il ripristino dei sentieri facenti parte del circuito delle Cinque Terre.

 

Degustazioni al Museo

Degustazioni al Museo: il Lia

 

Le degustazioni hanno preso il via nel mese di giugno, al giovedì presso il Camec ed il venerdì presso il Museo Lia. Verranno sospese nei mesi di luglio ed agosto per poi tornare a calendario da settembre. La visita guidata ha inizio alle ore 17 a seguire la degustazione alle ore 18. I prodotti che sono offerti sono stati selezionati da una Commissione nell’ambito di una manifestazione d’interesse a cui hanno partecipato agricoltori ed artigiani che svolgono la propria attività nel territorio della Spezia o del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Tra i prodotti inseriti nell’offerta alcune vere eccellenze locali quali acciughe, muscoli, ostriche, farinata, focaccia, olio e vini dei terrazzamenti del Parco, miele e formaggi locali. Nel corso della degustazione i produttori metteranno in vendita i propri prodotti dando quindi la possibilità  ai turisti di portare a casa un ricordo delle bontà del territorio.

Degustazioni al museo: il Lia ed il Camec

Tra i musei della Spezia il Lia ed i Camec sono le due opzioni tra cui scegliere per effettuare una visita guidata abbinata alla degustazione di prodotti tipici . Il Museo Lia, soprannominato il piccolo Louvre per la ricchezza delle collezioni ospitate, collocato nel cuore del centro storico trova sede in un edificio risalente al milleseicento e legato alla  storia della confraternita dei frati minimi di San Francesco da Paola. All’interno sono esposte oltre mille opere di varia natura che coprono un arco temporale vastissimo che va dall’epoca classica  fino  a manifestazioni artistiche del XVIII secolo. Dipinti, sculture, miniature, maioliche ed oggetti d’arte sono la testimonianza dell’evoluzione della cultura artistica italiana ed europea ed allo stesso tempo della raffinata passione di un solo collezionista, Medeo Lia,  che decise di donare quanto raccolto durante la propria vita alla città.

 

Degustazioni al museo

Degustazioni al Museo: Il Camec

 

Il Camec , centro di Arte Moderna e contemporanea, nasce per conservare e promuovere le collezioni civiche acquisite grazie al Premio del Golfo tra il 1949 ed il 1965 più recentemente ampliate dalle donazioni di Cozzani e Battolini. La struttura moderna è il frutto di un progetto di riqualificazione del vecchio tribunale spezzino. Tre i livelli espositivi utilizzati per dare spazio alle collezioni permanenti, esposte a rotazione, ed alle mostre temporanee. Due realtà del tessuto cittadino importanti ed interessanti che grazie a questo nuovo progetto arrivano ad integrarsi con l’offerta turistica della provincia in un’ottica di sistema ed interazione delle proposte turistiche assolutamente vincente già sulla carta.  

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

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2 commenti:

  1. Ma che bella questa iniziativa di unire il gusto alla vista. Ecco queste sono le cose che valorizzano il territorio o la scoperta della storia senza annoiare ?

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