Andre’ Heller a Marrakech ha lasciato il suo segno inconfondibile e porta il nome di ” Anima garden”.
Questo artista austriaco, noto in tutto il mondo, s’innamorò della città nord africana molto tempo fa e nel corso degli anni, immerso in questi scenari, sviluppò numerosi progetti fino ad arrivare al più ambizioso della sua carriera.
Andrè Heller a Marrakech ha saputo fondere l’arte con la natura, i colori delle installazioni con quelli di fiori e piante, dando vita ad un progetto meraviglioso ed unico nel suo genere: Anima Garden.
Se state pensando di organizzare un viaggio in Marocco e non avete idea di come fare, vi consiglio di leggere il mio articolo .
In questo post parliamo di:
Andre’ Heller a Marrakech: due parole sull’ artista
Andrè Heller è un artista a tutto tondo, famoso per tanti motivi. In Italia il suo nome è legato ai giardini di Gardone Riviera, dove ha acquistato a fine anni ’80 l’allora giardino Hruskha-che oggi porta il suo nome- trasformandolo in uno spazio ricco di piante provenienti da ogni parte del mondo e di opere d’arte. Per molti è anche noto per avere creato i Mondi di Cristallo Swarowsky in quel di Wattens, in Austria. Compositore di testi musicali, cantante, poeta, produttore di film, realizzatore di opere d’arte ha esplorato nel corso degli anni ogni campo artistico. Andrè Heller è anche un viaggiatore appassionato e con questa sua curiosità ed attenzione per i dettagli è approdato in Marocco. Il primo incontro con questo paese doveva essere di sole tre settimane ed è diventato un viaggio di oltre quattro mesi. I rumori, i colori e gli odori l’hanno conquistato ed hanno fatto scattare un legame intenso e profondo.
Andre’ Heller a Marrakech: Anima Garden
Il suo amore per questa terra con il tempo si è trasformato in un progetto ambizioso. Dal 2010 ha infatti iniziato a lavorare alla realizzazione di un giardino alle porte di Marrakech, sulla strada verso Ourika. Anima Garden è un posto dell’anima, un simbolo di vita e di bellezza. Mentre si passeggia tra i sentieri di questo piccolo eden marocchino, gli scenari cambiano in continuazione, le installazioni fanno capolino e gli occhi di ogni visitatore si riempiono di meraviglia e di stupore. Passeggiare immersi in questa vegetazione è un privilegio per grandi e piccini.
Difficile dire se è protagonista l’arte o la natura, di sicuro il connubio è ben riuscito. Palme altissime contendono l’attenzione a roseti multicolori ed ambienti in cui si vorrebbe indugiare per ore. Numerose panchine e sedute rendono la visita rilassata e danno la possibilità di fermarsi ogni volta che si vuole, in contemplazione. I grandi ammirano, i bambini si divertano a scovare mega lucertoloni in legno che si arrampicano tra la vegetazione, futuristiche arche di Noè o maschere tribali piene di freschi segreti.
Come raggiungere Anima Garden
Anima Gardem si trova a Douar Sbiti, al km 28 sulla strada dell’ Ourika. Si può raggiungere in auto procedendo in direzione Ourika/Oukaimeden, in autobus con la linea 25 o con il comodo shuttle. Il servizio viene effettuato da settembre a giugno, ed è gratuito. E’ sufficiente effettuare la registrazione dal sito e recarsi all’ orario indicato nei pressi del parcheggio della Kotoubia. La posizione è facile da raggiungere perchè si trova proprio alle spalle della moschea. Una volta fatta la registrazione è opportuno stampare una copia da consegnare all’autista. Il viaggio di ritorno non deve essere prenotato. Noi abbiamo sfruttato questa opzione e ci siamo trovati molto bene. Durante il tragitto abbiamo anche avuto modo di osservare degli aspetti di questa parte di Marocco diversi da quello che si può trovare in città.
Andre’ Heller a Marrakech: come organizzare la visita ad Anima Garden
I biglietti per entrare ad Anima Garden possono essere acquistati on-line oppure direttamente sul posto. Il costo è di 120 dirham per gli adulti e di 60 per i ragazzi dai 12 ai 16 anni. Al di sotto degli 11 anni l’accesso è gratuito. E’ possibile pagare con carta di credito, oltre che in contanti. Una volta entrati in questo spazio meraviglioso si può restare quanto si vuole. Una possente porta in legno in stile locale segna l’inizio del percorso. Ad Anima Garden si può passeggiare, scoprire, ascoltare, esplorare.
La confusione della medina sembra lontana anni luce e non solo una manciata di chilometri. Il percorso è circolare quindi è possibile tornare più volte sui propri passi, non c’è limite di tempo. All’interno dell’area si trova anche un ottimo ristorante, utilissimo per dissetarsi o rifocillarsi durante la visita. In questa zona è possibile anche dare una sbirciatina ad un piccolo museo e ad un negozietto.
Le ambientazioni in cui è suddiviso il giardino sono tutte belle e curatissime, in particolare io ho indugiato a lungo nel roseto perchè l’insieme dei colori era davvero ammaliante. Tra le fronde degli alberi è possibile notare uccellini dalle piume sgargianti intenti a beccare qualcosa di gustoso. Mentre il gracidare delle rane è un sottofondo piacevole e costante. I bambini hanno apprezzato i mille dettagli di questo posticino e noi adulti ci siamo rilassati, immersi in tanta natura.
Anima Garden è un luogo delle delizie, senza dubbio una delle cose che abbiamo apprezzato maggiormente durante il nostro viaggio a Marrakech. Andrè Heller a Marrakech ha fatto un piccolo miracolo, e noi gliene siamo grati!
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)