IL BINARIO 21 DELLA STAZIONE DI MILANO, VIAGGIO NELLA MEMORIA

Il  binario 21 della stazione di Milano non è una semplice banchina per turisti e pendolari ma il terribile luogo da cui partivano i deportati destinati ai campi di concentramento.

In questo posto è oggi possibile compiere un viaggio nella memoria per rivivere tappe del nostro passato affinchè non vadano dimenticate.

 

Il binario 21 della stazione di Milano

Il binario 21 della stazione di Milano

 

Alle volte compiere un viaggio significa semplicemente calarsi all’interno di un certo accadimento per provare a comprenderlo e soprattutto non farlo scivolare nell’oblio. Per questo motivo il binario 21 della stazione di Milano è diventato un memoriale dedicato alla Shoa.

 

Nella capitale lombarda val la pena soffermare l’attenzione anche sulla bellissima Sinagoga che racconta una parte importante della storia della comunità ebraica in città.

 

Il binario 21 della stazione di Milano: che cos’è?

Nei pressi della Stazione centrale di Milano si trova il Memoriale della Shoah. Non una sede scelta a caso ma esattamente collocata nel luogo in cui i deportati ebrei ed i dissidenti politici venivano condotti per essere caricati sui treni diretti a vari campi di concentramento d’Europa. Un’ala della stazione sorta per lo smistamento della posta che ad un certo punto, durante la seconda guerra mondiale, si trasforma in una voragine in cui chi vi faceva ingresso spariva per sempre dalla faccia della terra.

 

Un pezzo della stazione nascosto agli occhi dei più che per molte persone ha rappresentato il punto di partenza del loro ultimo viaggio. Si percepisce il dolore e la sofferenza tra le pareti grigie dove la luce riesce appena  a fare capolino. Si percepisce lo strazio di chi, tra la non conoscenza o l’indifferenza dei più, veniva strappato alla sua vita quotidiana. Ed è proprio questa parola scolpita in un blocco di pietra nera ad accogliere ogni visitatore prima di condurlo dietro ad una curva cieca. Da qui ora inizia il percorso museale.Un tempo invece questa era  la linea di demarcazione oltre la  quale le persone perdevano completamente e definitivamente la propria identità.

 

il binario 21 della stazione di milano

 

 

Il binario 21 della Stazione di Milano: conoscere il Memoriale della Shoah

 

All’interno del Memoriale si narra la storia di tante persone attraverso documenti, immagini e frammenti di vita ed ogni storia è un viaggio nella memoria di quel tragico periodo storico. Al tempo stesso però ricordare permette di ridare identità a tutti quegli esseri umani e consente di riflettere. E visto che non è mai troppo presto per iniziare a farlo, val la pena di portare anche ai bambini. Moltissime scuole già a partire dalle elementari predispongono uscite didattiche al Memoriale ma anche le famiglie individualmente possono organizzarsi per portare i propri figli, sia con visite libere che guidate.

 

Come si arriva

Arrivare è semplice: basta  fiancheggiare il perimetro dell’edificio della stazione fino a piazza Edmond J.Safra, dove si trova l’ingresso. Guardando la stazione centrale bisogna procedere a desta, sul lato da cui partono gli autobus per gli aeroporti (mappa). Trovandosi alla stazione si raggiunge facilmente con la metro gialla M3 o verde M2 (fermata Stazione centrale). La stazione del passante ferroviario “Repubblica” dista qualche centinaio di metri.

 

 

il binario 21 della stazione di milano

 

 

Al materiale presente all’interno della struttura sono affiancate periodicamente delle mostre. Al momento della mia visita ho potuto vedere quella dedicata a ripercorrere le tappe del terribile 16 ottobre 1943 quando a Roma ci fu una vera e propria razzia di Ebrei: una ricostruzione capillare di quella tragica giornata realizzata in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah di Roma da cui la mostra proviene.

Documenti inediti, telegrammi, report che fanno luce su aspetti della storia per lo più sconosciuti.  La mostra trova spazio in una parte del museo ancora in fase di completamento in cui  a breve saranno allestiti  una biblioteca multimediale, un bookshop ed un centro di documentazione ebraica contemporanea.

 

 

il binario 21 della stazione di milano

 

 

Al Memoriale si ascoltano le testimoniante dei superstiti attraverso i filmati presenti, si ripercorrono le tappe più significative di quel momento storico ed infine si arriva in prossimità dei binari su cui ancora giacciono, nella semioscurità, alcuni vagoni in legno. Qualche portellone è stato lasciato aperto permettendo così al visitatore di salire e passare dall’altra parte della banchina dove una serie di targhe commemorative ricordano i convogli partiti da Milano e la loro destinazione finale.  

 

il binario 21 della stazione di milano

 

 

Alla fine di tutto questo lungo viaggio nella memoria ci si trova davanti ad una parete grigia su cui sono proiettati i nomi degli uomini e delle donne passati da qui: uno ad uno emergono dalla moltitudine e vengono messi in rilievo. Per non essere dimenticati. Una costruzione singolare concepita come spazio di riflessione, isolata acusticamente dall’esterno, conclude il percorso. E di spunti di riflessione al termine di questa visita se ne sono raccolti tanti. Ogni viaggio, ed ancora di più un viaggio nella memoria deve rendere più consci dell’importanza di vivere e di agire nella piena consapevolezza di ciò che ci circonda “per essere protagonisti piuttosto che spettatori ed ancora di più per essere capaci di uscire dai binari dell’indifferenza”.

 

Il binario 21 della stazione di Milano: informazioni utili per la visita

 

il binario 21 della stazione di milano

 

Il Memoriale della Shoah di Milano è aperto numerosi giorni la settima, pronto ad accogliere sia scolaresche che famiglie o singoli visitatori. E’ possibile effettuare la visita in autonomia o con il supporto della guida. Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sono i giorni di apertura al pubblico. Al lunedì alle 18, 30 si svolge la visita guidata senza prenotazione. Ogni prima domenica del mese per compiere la visita guidata (ore10,11,12, 15,16 e 17) serve invece la prenotazione.

Costi

Ingresso e visita guidata hanno un costo di 10 euro che si abbassa a 5 per bambini e gli over 65. Per il solo ingresso è richiesto il pagamento di un contributo volontario per partecipare ai costi di gestione e mantenimento della sede. Recentemente è stata introdotta una app che permette di scaricare un’audioguida multilingue sui dispositivi elettronici per scoprire la storia e le aree di cui si compone il Memoriale in totale autonomia.

Visite gennaio 2020

Per il mese di gennaio 2020 gli orari delle visite sono prolungati:

  • lunedì 9,30-19,30
  • martedì, mercoledì e giovedì 9,30-16,30
  • venerdì 9,30-14
  • domenica 10-17

Open days 2020

In occasione del giorno della memoria  il Memoriale resta aperto per permette la visita gratuita a tutti coloro che vogliono conoscere questo luogo. Lunedì 27 gennaio 2020 sarà dunque possibile accredere gratuitamente previa registrazione. La prima visita avrà luogo alle ore 9,45 mentre l’ultima è prevista per le 18.45. Per accreditarsi è necessario andare sul sito di Ticketone dove è richiesto un contributo di 1 euro e 50 centesimi per i diritti di prevendita.

Domenica 26 sono in agenda visite guidate che possono essere prenotate a questo link.

 

 

Approfondire la conoscenza  del binario 21 della stazione di Milano significa compiere un viaggio nella memoria. Si tratta di un percorso intricato che si pone lo scopo di entrare nelle pieghe della storia per mettere in risalto le sue pagine più dolorose. Ma non aprire quelle pagine sarebbe un grave errore perchè l’unico modo per non inciampare nuovamente nello scalino dell’indifferenza è continuare a ricordare.

 

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

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