Il nuovo sito del Parco delle Cinque Terre è on-line da pochi giorni.
Tante le novità a portata di click a cominciare dalla grafica per arrivare ai contenuti.
Al centro del nuovo sito del Parco delle Cinque Terre il rilancio del territorio ed il ruolo chiave dei cittadini in questa importante missione.
Per sapere tutti i dettagli su come visitare questa zona di Liguria vi rimando all’articolo dedicato a questo tema.
In questo post parliamo di:
Il nuovo sito del parco delle Cinque Terre: grafica e contenuti
Appena si apre il nuovo portale del Parco delle Cinque Terre si nota subito il suo aspetto accattivante. La consultazione è semplice ed immediata, la tecnologia responsive perfetta per rendere la fruizione ottimale, tanto da pc quanto da smarthphone. Ampio spazio dedicato alle immagini per far immergere utenti e fruitori virtuali nelle tante bellezze dei cinque borghi, da qualunque posizione essi si colleghino. La suddivisione delle aree tematiche è ben definita, ricca di contenuti sia per i turisti che per tutti coloro che operano e lavorano sul territorio. La presenza di una sezione di argomenti in evidenza e news permette di essere costantemente aggiornati su quanto accade nel Parco. Strumento indispensabile per tutti coloro che si apprestano ad organizzare un viaggio in questa terra, aspra e generosa allo stesso tempo, il nuovo portale si mostra da subito efficacissimo per connettere gli operatori ed i viaggiatori.
Natura e sentieri al centro
La natura al centro. La natura protagonista. Il messaggio è forte e chiaro. Lo dicono le immagini e lo confermano i contenuti. Le bellezze esuberanti di questo tratto di costa ligure, non a caso, hanno motivato la nomina del parco tra i beni Unesco Patrimonio dell’Umanità. Fiori all’occhiello della provincia si distinguono per l’unicità di un paesaggio in cui l’uomo da sempre ha saputo inserirsi con rispetto. “Dalle vigne geometriche scenderà tra poco l’uva e dal mare sale sempre il pesce..”Renato Birolli così fissa con la sua poesia l’immagine di una terra sospesa tra cielo e mare. Di gente grata tanto alla pesca quanto alla raccolta dei frutti della terra.
Coltivazioni che si sviluppano in verticale, per assecondare l’andamento del litorale, difficile da domare.Terrazzamenti che al primo sguardo non possono che ammaliare ed incuriosire. Perchè da secoli a questa natura così particolare si sono avvicinati uomini tenaci che, sprezzanti della fatica, hanno saputo dominarla. I vecchi sentieri agricoli sono oggi ottimo punto di partenza per visitare i cinque paesi. Recentissima la notizia dello stanziamento di fondi ingenti per ripristinare questa rete fitta di stradine tortuose che sono la scelta migliore per cercare di comprendere la vera natura di questa area.
Ogni settimana un video racconto permetterà di conoscere anche in maniera virtuale i tanti sentieri. Appuntamento da non perdere per immergersi tra scenari unici, nell’attesa di testarli di persona.
Turismo sostenibile al Parco delle Cinque Terre
Bellezze naturali ed uomini legati da sempre alle Cinque Terre in maniera indissolubile. Fulgido esempio di sostenibilità quando ancora non si sapeva neppure cosa significasse questa parola. Oggi che la sentiamo ripetere con così tanta costanza sappiamo che da queste parti si associa perfettamente ad una forma di turismo che possa rispettare tanto il territorio quanto i suoi abitanti. Ed adesso, in questo travagliato 2020, tutto questo ha un valore ancora più grande. E’ da qui che dobbiamo ripartire: dalla riscoperta delle sinergie necessarie a valorizzare un territorio senza depauperarlo. Dalle ricchezze della natura che tanto può dare e dal lavoro delle persone che amano e conoscono la loro terra. Un punto fermo da cui ricominciare per fare turismo in maniera ancora più consapevole e responsabile.
Mare, sentieri, enogastronomia e perfette geometrie si presentano oggi in una nuova veste ancora più godibile nel nuovo sito del Parco delle Cinque Terre.
( Testi di Serena Borghesi-foto gentilmente concesse dall’ufficio stampa del Parco delle Cinque Terre- riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)