Villa Petriolo è allo stesso tempo un alloggio ed un ristoro di charm nei dintorni di Firenze.
Collocata in una posizione idilliaca sui colli toscani, questa elegante proprietà unisce alla sua lunga storia una marcata vocazione ecosostenibile.
In questo post parliamo di:
Le principali città toscane distano solo pochi chilometri ma una volta raggiunta Villa Petriolo prevale la voglia di fermarsi per immergersi in tutta la sua meraviglia.
Andiamo insieme a scoprirne i segreti!
Come raggiungere Villa Petriolo
Villa Petriolo si trova nel comune di Cerreto Guidi, nella provincia di Firenze. La sua felice collocazione, proprio nel cuore della campagna toscana, la rende facilmente raggiungibile tanto dal capoluogo di regione quanto da Pisa.
Per chi arriva in auto la strada da percorrere è la SCG Fi-Pi-Li con uscita a San Miniato. Da qui si prosegue sulla SR 436 prima e sulla SP 11 poi, fino a Via Petriolo.
Comodissimo anche arrivare con il treno a Firenze o Pisa per procedere in seguito alla volta della stazione di San Miniato-Fucecchio, con collegamento regionale.
Una volta giunti a destinazione si può decidere se staccare letteralmente la spina, lasciandosi completamente avvolgere da tutti i servizi che Villa Petriolo è capace di offrire o di optare per il car sharing di veicoli elettrici per andare alla scoperta del territorio. La filosofia green di questa struttura permea ogni aspetto delle possibilità a disposizione dei clienti.
Da non trascurare l’idea di percorrere, a piedi o in bici, gli oltre 15 km di sentieri che delimitano i possedimenti della proprietà, magari dopo una nuotata rigenerante nella piscina a sfioro 😉
Un po’ di storia
Villa Petriolo ha una storia lunga ed importante. Legata alle vicissitudini delle ville medicee, assolse durante la dominazione della grande casata fiorentina il ruolo di villa fattoria per rifornire i nobili di passaggio in zona. A Cerreto Guidi infatti sorgeva una villa di caccia dove tutta la corte dei Medici si recava per trascorrere giornate di svago.
Un microcosmo sostenibile basato fin dalle origini su una tipologia circolare di economia. Una ricerca storica d’archivio condotta qualche anno fa conferma questa sua vocazione tardo cinquecentesca che perdura ancora oggi grazie agli attuali proprietari.
Agricoltura, allevamento, produzione di manufatti in argilla: ciò che la natura generosamente forniva l’uomo la utilizzava per trarne sostentamento e profitto. Un equilibrio perfetto tra vari i elementi in cui la presenza umana si dimostra capace di assecondare la benevolenza della terra rispettosamente.
Molti anni dopo, trascorso un un periodo di decadenza ed abbandono, Villa Petriolo ritrova questa sua vocazione.
Chi s’inerpica lungo strada di campagna che conduce alla sommità del colle percepisce fin da subito questa sua essenza. Al visitatore si apre uno scenario in cui la natura è assoluta protagonista, plasmata dall’uomo solo per essere esaltata al massimo.
Villa Petriolo: un progetto ecosostenibile
Negli ultimi anni l’ecosostenibilità è un concetto di gran moda. Spesso però a questa altisonante parola si accompagnano progetti vuoti.
Villa Petriolo vuole essere sostenibile concretamente su tre fronti: da un punto di vista ambientale, economico e sociale.
L’ho sperimentato di persona dialogando con Daniele Nannini, General Manager, e trascorrendo qualche giorno nei curatissimi spazi che compongono questa proprietà.
Sostenibilità ambientale significa coltivare i campi per avere una produzione a km0 per gli ospiti. Significa allevare animali da cui trarre latte e carni. Significa non sprecare l’acqua del resort ma rimetterla in circolo per l’agricoltura e l’allevamento. Da un punto di vista sociale è sostenibile impiegare lavoratori del territorio, dando a chi abita la zona la possibilità di rimanere ben ancorato alle proprie radici. Ed infine da un punto di vista finanziario è sostenibile un progetto che fa reddito.
In quest’ottica di connessione con la terra questo ambizioso progetto si presenta al visitatore nella sua ricercatezza ed unicità come un luogo perfetto in cui lasciarsi alle spalle ogni problema e risintonizzarsi con il pianeta.
I servizi di Villa Petriolo
Villa Petriolo è il posto giusto per un soggiorno più o meno lungo, un pranzo o una cena da ricordare, un aperitivo con vista sulla campagna toscana, un evento speciale o una giornata di relax nella spa quasi pronta ad aprire. Tutto questo ogni giorno dell’anno.
Tenuta biologia, ristorante, alloggio di charm: tante le definizioni che si possono utilizzare e le esperienze che si possono vivere.
Un luogo esclusivo ma anche inclusivo. Esclusivo per ciò che è capace di offrire ma anche aperto a tutti coloro che vogliono vivere attimi indimenticabili.
Un lusso sostenibile: la grande scommessa su cui puntare
A Villa Petriolo si viene per fare il pieno di natura, sotto tutti i punti di vista. E’ biologico il cibo che si può gustare all’ Osteria di Golpaja ed al PS Ristorante, come tutto ciò che si può acquistare alla Bottega di Petriolo.
Sono autentiche e genuine le esperienze che si possono vivere tra i vigneti, scegliendo magari una “giornata toscana” per una full immersion nei colori e nei sapori di questa terra, un pic-nic tra i filari o una degustazione delle etichette prodotte in azienda con passeggiata inclusa.
Al motto di “cucinare è amare” Villa Petriolo organizza per i suoi ospiti lezioni di cucina con il preciso scopo di diffondere un vero e proprio culto del cibo sano. Dalla riscoperta delle ricette più in voga ai tempi dei Medici, alla realizzazione dei must della gastronomia italiana, calarsi completamente nei sapori della tradizione toscana è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.
Accanto a tutto questo gli eleganti spazi di Villa Petriolo, finemente recuperati e restaurati, sono il contesto ideale in cui rifugiarsi per trovare pace e relax. Le camere e le suite, con gli infinite dettagli e gli affacci impareggiabili, sanno regalare attimi di totale rigenerazione a tutti coloro che hanno la fortuna di poterli visitare e vivere.
Se la bellezza può essere una cura per l’anima, a Villa Petriolo la generosità di madre natura unita alla capacità dell’uomo possono davvero diventare terapeutici.
Le certificazioni ed i riconoscimenti
Tanto impegno e tanta lungimiranza non possono che dare ottimi frutti. In pochi anni Villa Petriolo ha ottenuto numerosi riconoscimenti di portata internazionale, quali ad esempio Michelin Green Star, Iso 21401, Global Sustainable Tourism Council, la nomina di Resort più sostenibile d’Italia 2021, Small Luxury Hotel in the World.
Non un punto di arrivo però, a detta del General Manager, ma la conferma di essere sulla buona strada e di voler far sempre di più e di meglio per gli ospiti ma soprattutto per la natura che permette ogni giorno a questo progetto di esistere.
Minimizzare lo spreco d’acqua, gestire al meglio i rifiuti, produrre energia dal sole , limitare l’emissione di gas serra, praticare un’agricoltura rigenerativa : in una parola dare attenzione e rispetto alla natura ed alle sue risorse per esserne poi generosamente ricompensati.
Una missione ben precisa quella di Villa Petriolo che val la pena di andare a conoscere di persona!
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)