Villa Pavesi-Negri è un tesoro nascosto nel cuore della Lunigiana, una piacevole scoperta che conferma la straordinaria ricchezza di questo territorio posto a cavallo di tre regioni. Si trova a Scorano, poco fuori l’abitato di Pontremoli, in posizione dominante . Sembra impossibile pensare che tra il verde della campagna, punteggiata di alberi da frutto ed orti sapientemente coltivati, trovi spazio una dimora così ricca di storia, abbellita da un giardino degno delle più sontuose ville rinascimentali. Grazie alla disponibilità dei proprietari ed al costante impegno di valorizzazione del territorio svolto dall’ Associazione “Farfalle in cammino” questo bene è visitabile una volta l’anno durante il periodo estivo. Un fitto calendario di appuntamenti si sussegue in Lunigiana durante la bella stagione dando la possibilità agli abitanti del posto ed ai sempre più numerosi turisti di conoscere borghi, castelli, palazzi, edifici religiosi e musei sparsi su tutto il territorio. Occasioni da cogliere al volo per vedere con i propri occhi dei capolavori di straordinaria bellezza e conoscere attraverso le parole delle guide l’interessante passato di questi luoghi molto spesso chiusi al pubblico per la maggior parte dell’anno.
Villa Pavesi-Negri ed il suo strabiliante giardino raccontano la storia di una famiglia protagonista dello scenario economico del tardo seicento quando abili mercanti collocarono in Lunigiana la base dei propri affari per la vicinanza, da una parte, al porto di Livorno – divenuto franco- e dall’altra parte, alle ricche città di Parma, Piacenza e Milano verso cui esportavano le proprie merci. Un piccolo borgo di case in pietra, dimora dei mezzadri e della servitù, precede le imponenti mura che cingono la residenza a cui si accede attraverso un arco possente. La storia si legge nelle pietre degli edifici, delle mura e dei pavimenti che abbiamo calpestato, diligentemente conservati come al tempo della loro posa, come ha con orgoglio sottolineato l’attuale proprietario, investito dell’ulteriore titolo di guida turistica all’interno dei suoi stessi possedimenti. Una scalinata conduce ad un piano rialzato da cui si accede all’ingresso di villa Pavesi-Negri ed al suo giardino : il pezzo forte della tenuta.
La prima cosa che si nota da questa posizione è il fantastico panorama ma subito dopo lo sguardo si posa stupito sui cespugli, le statue ed il vasto spazio attorno a cui si sviluppa questo angolo delle delizie. Nulla è stato lasciato al caso ma sapientemente studiato dalla mente di architetti e maestranze di tutto rispetto che hanno saputo plasmare ogni più piccolo spazio rendendolo degno di ammirazione. I proprietari si sono sforzati al massimo per lasciare questo giardino quanto più possibile corrispondente all’originale. La natura viene utilizzata per abbellire e divertire allo stesso tempo: dalle siepi di bosso sono ricavati eleganti riccioli e labirinti spiritosi in cui perdersi nella contemplazione di ogni dettaglio.
Purtroppo non sono più visibili i dipinti utilizzati per arricchire gli spazi o creare illusioni ottiche. Nella parte terminale della proprietà un edificio sormontato da una gradevole terrazza permette di ammirare il giardino dall’alto apprezzandone la raffinata eleganza anche da questa prospettiva. La visita degli esterni termina davanti al ninfeo, pavimentato in ciottoli bianchi e neri e ben protetto da alte mura che garantivano divertimento agli ospiti anche nelle giornate ventose. La visita di questo giardino mi ha permesso di compiere un “viaggio nel tempo” davvero inaspettato perché, nonostante l’abbondanza di palazzi sontuosi nelle terre di Lunigiana, l’eleganza raffinata di questo spazio esterno è senza dubbio qualcosa di unico. Anche la visita agli interni testimonia l’assoluta centralità del giardino nella progettazione di questi possedimenti da parte di una famiglia che attorno a Pontremoli vantava un considerevole numero di possedimenti immobiliari.
Una nuova piacevole scoperta vissuta grazie ad un’associazione composta da persone appassionate e profondamente impegnate nella valorizzazione della bella Lunigiana.
Info utili
La villa può essere visitata in specifiche giornate come la giornata nazionale dell’Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane) o nell’ambito dell’iniziativa “Chiese e Palazzi aperti ” a Pontremoli e in Lunigiana organizzata nel periodo estivo dall’Associazione di turismo responsabile “Farfalle in cammino”.
Link utili
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)