THEO JANSEN AL MUSEO LEONARDO DA VINCI DI MILANO

Theo Jansen approda al museo Leonardo da Vinci di Milano con le sue creazioni.

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia nel cinquecentenario dalla morte del genio toscano apre le sue porte alle opere di un artista olandese a dir poco straordinario.

 

Theo jansen al museo leonardo da vinci di Milano

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano

 

Il Museo milanese dedicato nel nome e nell’ ispirazione a Leonardo da Vinci con la mostra “Dream Beasts” di Theo Jansen avvicina idealmente i due artisti  accomunati dallo stesso spirito.

 

Per tutti coloro che si stanno apprestanto ad organizzare un viaggio in Olanda, terra dell’artista, consiglio di leggere l’articolo che ho scritto su questa destinazione.

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano: due parole sull’artista

 

Theo Jansen al museo Leonardo da Vinci di Milano

 

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano presenta per la prima volta in Italia le opere di Theo Jansen. Questo artista olandese è noto in tutto il mondo per le sue gigantesche installazioni. Si tratta di creature dall’aspetto zoomorfo che si muovono con la spinta del vento. Dopo un periodo di studi in fisica applicata all’Università di Tecnologia di Delft, Jansen abbandona la carriera universitaria per dedicarsi all’arte. Esplora i campi dell’areonautica e della robotica, cominciando a creare algoritmi per simulare la vita artificiale. A partire dagli anni ’90 Jansen ha iniziato a dedicarsi al progetto “Strandbeest”, organismi resi autonomi da uno specifico software.  Le sue opere sono state ospitate in alcuni dei musei più famosi al mondo tra cui l’Exploratorium di San Francisco, la Citè des Sciences e il Palais di Tokyo di Parigi, l’Art & Science Museum di Singapore ed alla fiera d’arte contemporanea Art Basel di Miami.

 

Theo Jansen e Leonardo da Vinci

 

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano

 

“I confini tra arte ed ingegneria esistono solo nelle nostre menti”. Con queste parole Theo Jensen esprime il suo punto di vista sull’interconnessione tra le varie discipline. Come un novello Leonardo l’ artista olandese crede nell’unità dei saperi e nello stretto legame tra cultura umanistica e cultura tecnico-scientifica. Del resto basta un primo sguardo alle sue creazioni per tornare con la mente agli schizzi leonardeschi. Non appena si scende la scala del padiglione Aereonavale del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano per accedere allo spazio della mostra di Jensen non si può fare a meno di provare un profondo senso di dejà vu. Certo sono cambiati i materiali e la tecnologia ma il legame che intercorre tra questi due artisti è da subito percepibile.

 

Theo Jansen al museo leonardo da vinci di milano

 

 

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano:  le spettacolari “Dream Beasts”

 

theo jansen al museo leonardo da vinci di milano

 

Le creature di Theo Jansen appaiono come enormi scheletri di animali preistorici o giganteschi insetti. Sono in realtà realizzati con moderni tubi flessibili in plastica, fili di nylon, e nastri adesivo. Nascono a partire da algortitmi che con il tempo sono diventati sempre più complessi. Stupisce vedere che questi giganti non sono sono ammirabili come opere d’arte ma sono capaci di muoversi sfruttando la forza del vento.

 

theo jansen al museo leonardo da vinci di milano

 

Sono stati infatti concepiti per combattere l’erosione delle coste olandesi. Da creature semplici con il tempo Jansen si è cimentato nella realizzazione di progetti sempre più complessi, in una sorta di evoluzione gestita dall’uomo. Ogni Strandbeest, creature di sabbia in olandese, ha un nome latino che indica le sue peculiarità ed era di appartenza. Attraverso alcuni sensori possono modificare il proprio comportamento adattandosi all’ambiente. La grandezza di queste opere sta nella loro progettazione ma ancora di pià nella loro sostenibilità. E cosa ancora più grandiosa è il costante studio che Jansen realizza su di esse mantendo in vita solo il “dna” di quelle più capaci di resistere al loro ambiente. Poterle vederle muovere con i proprio occhi rende questa visita a dir poco sorprendente.

 

theo jansen al museo leonardo da vinci di milano

 

 

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano: il museo  e la sua vocazione

 

theo jansen al museo leonardo da vinci di milano

 

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano si ispira ad un’idea di dialogo tra cultura umanistica e tecnico scientifica. Il fondadore Guido Uccelli, industriale milanese, partì proprio dall’idea di realizzare in Italia, al pari di quanto già era stato fatto in altre nazioni europee, un’ istituizione capace di raccontare il “divenire del mondo” partendo da una concezione unitaria di cultura. Questo stesso concetto fu proprio del grande  Leonardo ed anche di Theo Jensen. Il dialogo tra arte e scienza è quindi connaturato all’identità del museo quanto a quella di questi due grandi artisti. L’anno di inaugurazione di questa importante istituzione italiana ed europea coincise con l’anniversario del cinquecentenario della nascita dell’illustre fiorentino, di cui il museo riprende il nome. Nel 2019 ricorre un anniversario altrettanto importante, il cinquecentenario della morte, che si celebra con un’accostamento molto efficace. Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia prosegue così la sua missione di conservazione, studio, tuela e valorizzazione del patrimonio storico, scientico ed artistico in una costante esaltazione della complementarietà della ricchezza espressiva della creatività umana.

Theo Jansen al Museo Leonardo da Vinci di Milano: informazioni pratiche sulla mostra

 

theo jansen al museo leonardo di milano

 

La mostra “Dream Beasts”- le spettacolari creature di Theo Jansen è visitabile dal 20 febbraio al 19 maggio presso il padiglione Aereonavale del Museo. L’ ingresso è incluso nel biglietto del Museo. Durante tutti i week-end di marzo, aprile e maggio si svolgeranno Re-Animation, visite guidate con gli animatori scientifici del Museo, attività nei temporary lab e visite guidate per i più piccoli (dai 5 anni). Giovedì 7 marzo, 11 aprile e 9 maggio sono in programma Duth Night Dream Beasts: serate di apertura straodinaria dell’esposizione in cui le creature di Jansen prendono vita in mezzo al pubblico.

 

(Testi e foto di Serena Borghesi-Riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

 

 

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