Il quartiere cinese di Milano si trova a breve distanza dal centro storico. Si sviluppa tra Via Sarpi e le strade limitrofe che pullulano di negozi e ristoranti in stile orientale.
Lo spirito internazionale del capoluogo lombardo trova la sua massima espressione in questa zona in cui le antiche botteghe della tradizione si alternano ad esercizi commerciali cinesi.
Una visita al quartiere cinese di Milano è quindi d’obbligo per respirare l’aria multietnica della città, la sua apertura verso popoli e culture differenti e per apprezzare, in poche parole, la sua unicità.
Se siete alla ricerca di qualche angolo insolito di Milano non posso fare a meno di consigliarvi di fare una sosta alla Sinagoga, al cimitero monumentale, all’antica Mediolanum ed al Campanile dei Sospiri.
In questo post parliamo di:
Il quartiere cinese di Milano: dove si trova e come arrivare
Il quartiere cinese di Milano si trova a breve distanza dalla nuovissima zona di Porta Nuova. Superati i grattacieli di Piazza Gae Aulenti e le eleganti vie dei locali e dello shopping-Corso Como e Via Garibaldi- si giunge in un mondo a parte. Per arrivare con i mezzi pubblici è possibile utilizzare la stazione ferroviaria di Porta Garibaldi e da lì proseguire a piedi per una decina di minuti. Per chi arriva da Piazza Duomo sono disponibili i tram della linea 12 e 14. La fermata della metro più vicina è “monumentale” della linea lilla.
Il quartiere cinese di Milano: storia di una comunità
Il fenomeno dell’immigrazione cinese a Milano risale al 1920 quando un primo gruppo arriva in città insediandosi fin da subito nella zona intorno a Via Sarpi. Si parla di un centinaio circa di uomini e donne provenienti dallo Zhejiang, una zona costiera posizionata sotto Shanghai. In passato borgo degli ortolani poi “quartier generale dei Cinesi” durante il fascismo ed oggi China Town, al pari di quelle che si possono trovare in tante altre città sparse nel mondo. La comunità cinese , a dire la verità, non abita tutta in questa zona ma è qui che, tra folklore e prodotti tipici, è meglio rappresentata. Basta infatti muovere qualche passo lungo Via Sarpi per calarsi da subito in un’atmosfera inconfondibile: le classiche lanterne, le scritte ed i profumi che si spandono nell’aria non lasciano spazio a dubbi.
Tra l’altro Milano è l’unica città italiana ad avere un vero e proprio quartiere cinese, pieno di negozi e ristoranti orientaleggianti. Non che in zona non ci sia posto per negozi italiani, anzi. Altro dettaglio molto interessante è infatti la mescolanza tra antiche botteghe milanesi, come la macelleria Sirtori che vende cotolette doc, e le rivendite di prodotti provenienti dalla Cina.
Il quartiere cinese a Milano: cosa fare e cosa vedere
Passeggiare tra queste vie offre la possibilità di compiere un piacevole viaggio pur restando a casa. I negozi in cui curiosare o fare acquisti sono davvero tanti. Abbigliamento, sete, scarpe e borse, articoli per la casa, cappelli e sciarpe, bigiotteria, oggetti tecnologici: numerose le categorie merceologiche rappresentate. Alcuni negozi sono specializzati nella sola vendita all’ingrosso ma è chiaramente indicato all’ingresso se anche i privati possono accedere e fare compere o meno. Merita senza dubbio una visita l’Oriente Store, negozio specializzato in articoli cinesi come porcellane e kimoni.
Da alcuni anni hanno aperto anche dei piccoli supermercati molto interessanti. Chineat è specializzato nella vendita di cibo orientale, come suggerisce il nome, mentre all’Oriental Mall si può trovare ogni genere di prodotto. In termini culinari le proposte sono molto interessanti anche in tema di street food.
Sempre presa dall’assalto la Ravioleria, al civico 27 di Via Sarpi, che prepara i rinomati ravioli cinesi. Uno spazio di soli 15 metri quadri che ha ottenuto premi e riconoscimenti per gli ottimi piatti proposti. La cucina è a vista così nell’attesa si possono anche imparare i trucchi del mestiere. Una volta esaurito il giro dello shopping e della gastronomia, la vicina Fabbrica del Vapore ha sempre qualche mostra interessante da offrire.
Il quartiere cinese di Milano: il capodanno della China Town di Via Sarpi
La comunità cinese di Via Sarpi non solo ha aperto negozi e ristoranti ma si è portata da casa anche tradizioni e rituali. Il più importante ovviamente è il Capodanno cinese, festeggiato ogni anno in grande stile. Solitamente lungo Via Sarpi sfilano dragoni, musicanti, personaggi agghindati in fantastici abiti colorati. Una vera festa per gli occhi. Quest’anno i festeggiamenti sono previsti per domenica 22 gennaio in una formula diversa dal solito. Il cuore della manifestazione per questa edizione 2023 sarà Piazza Sempione dove un festoso corteo allieterà cittadini e turisti. Una buona occasione per approfondire la conoscenza del quartiere e imparare qualcosa di più su questa festa cinese.
Il Capodanno Cinese è chiamato anche festa di primavera o capodanno lunare proprio perché segue il calendario lunare tradizionale dell’astrologia cinese. Il primo giorno del calendario lunare quest’anno cade il 21 febbraio: il 2023 è l’anno del Coniglio d’Acqua. Il colore per antonomasia di questa festa è il rosso, considerato di buon auspicio. Via Sarpi è già addobbata con tante lanterne-rosse ovviamente- di tutte le dimensioni, pronta per l’evento.
Cosa si può fare al Capodanno Cinese di Via Sarpi e zone limitrofe? Si tratta fondamentalmente di una parata e quindi si può ammirare ed approfondire la conoscenza di questa tradizione, magari unendo anche un assaggio di cibo locale. Alle 15 la manifestazione animerà la zona dell’Arco della Pace tra musica e folklore.
E’ piacevole vedere una comunità straniera così ben integrata in una città italiana ed è ancor più bello riuscire a capire quanti vantaggi possano derivare dalla mescolanza delle etnie e dette tradizioni.
Conosce altre China Town italiane?
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)
Non sapevo che il quartiere cinese di Milano fosse così importante, tra l’altro è davvero un bell’esempio di integrazione.
E’ una zona davvero particolare e bellissima da visitare !
Chinatown è una delle zone di Milano in cui torno sempre volentieri quando sono in città e ho un po’ di tempo libero perché si mangia benissimo 🙂
Si, anche a me piace molto. E’caratettistica ed ha ottime offerte gastronomiche. In più ha quell’internazionalità che rende Milano davvero una grande città….