SCOPRIRE IL LAGO D’ORTA ATTRAVERSO I RACCONTI DI GIANNI RODARI

Scoprire il lago d’Orta attraverso i racconti di Gianni Rodari è un’opportunità da cogliere al volo per grandi e piccini.

 

Scoprire il lago d'Orta attraverso i racconti di Rodari

Scoprire il Lago d’Orta attraversi i racconti di Gianni Rodari

 

 

 

Molti conoscono la bellezza del Lago d’Orta e dei borghi che si specchiano sulle sue acque ma non tutti ricordano che Gianni Rodari era proprio originario di questa zona del Piemonte. Vi proponiamo dunque un itinerario adatto a tutti che si snoda proprio a bordo lago. 

 

Fantastica dunque l’idea di scoprire il lago d’Orta sulla scia dei racconti di Gianni Rodari per unire la bellezza di questi luoghi alla delicatezza della sua penna.

 

E per gli amanti degli itinerari tematici consiglio di leggere il mio pezzo su Consuegra, in Spagna,  dove ancora oggi è possibile vedere i mulini di Don Chisciotte.

 

il lago d'orta e rodari

 

 

Scoprire il lago d’Orta con i racconti di Rodari: Omegna

 

Il parco letterario di Rodari ad Omegna

 

Tutto ha inizio ad Omegna. In questa graziosa cittadina  nacque il famoso scrittore di racconti per bambini e,  da un bel po’ di anni ormai, è stato istituito un vero e proprio parco letterario dedicato alla sua memoria. Impegno primario di questa realtà e’ far conoscere il  “metodo della fantasia” di Gianni Rodari.

 

la sede del parco della fantasia ad omegna

Il Parco della Fantasia ad Omegna

 

E proprio con il nome Parco della fantasia è identificato un luogo speciale in cui i bambini possono diversi ad essere ciò che vogliono Parola d’ordine: giocare nella massima libertà con la propria creatività. Una realtà a dir poco fantastica che merita di essere vissuta con i bambini.Punto di arrivo o punto di partenza per tutti coloro che desiderano scoprire qualcosa di più di Gianni Rodari e dei suoi racconti.

Molte persone organizzano la visita alla sede principale del Parco della Fantasia che si trova all’interno di un’interessante fabbrica dismessa proprio ad Omegna. Ma a questa opportunità se ne possono sommare altre da vivere su tutto il territorio. Noi abbiamo optato per questa seconda soluzione ed abbiamo vissuta una giornata intensa sulle orme di Rodari circondati dalle bellezze del lago d’Orta.

 

gita di gruppo al lago d'orta

 

Il team di persone che lavorano all’interno di questo affascinante Parco letterario è impegnato sia sul fronte didattico, offrendo servizi per le scuole, sia sul fronte familiare, organizzando giornate per famiglie sulle tracce dei racconti di Rodari. Oltre al calendario di uscite programmate sono disponibili a pianificare  giornate personalizzate per gruppi di amici .

Lo scopo è quello di vivere l’emozionante esperienza di esplorare questo incantevole angolo d’Italia in una prospettiva senza dubbio originale. E così una volta presi i contatti e radunato un bel gruppetto di festosi gitanti ci siamo avventurati sulle sponde del Lago d’Orta.

 

Scoprire Orta

 

Orta San Giulio

Scorci di Orta e del lago d’Orta

 

Prima tappa della nostra giornata è stata Orta.

 

il centri di orta ed il broletto

 

Ad Orta, dopo aver incontrato Davide, la nostra disponibilissima guida, abbiamo passeggiato per le piccole strade del borgo scoprendone storie e segreti. Un dedalo di viuzze, contornato da facciate colorate, conduce alla piazza principale, Piazza Motta.Al suo centro troneggia il Broletto tardo rinascimentale dai decori ancora ben visibili. Tanti palazzi signorili cingono la piazza e si affacciano sulla zona del piccolo porticciolo. Da qui partono le barche pronte a condurre i turisti sull’isola di San Giulio.

 

Isola di San Giulio

 

 

Una volta saliti sull’elegante motoscafo in legno e preso il largo, in una manciata di minuti abbiamo raggiunto questo piccolo isolotto dove il tempo pare essersi fermato.La nostra esplorazione non ha avuto subito inizio perchè prima abbiamo avuto il piacere di ascoltare attraverso la voce di Davide le vicissitudini del Barone Lamberto. Gianni Rodari ha dedicato a questo personaggio un racconto ambientato proprio qui. I bambini estasiati hanno conosciuto una storia bizzarra e divertente prima di lanciarsi alla ricerca della casa del singolare barone.

 

In motoscafo per raggiungere l'isola di San Giulio

 

 

Scoprire il Lago d’Orta con i racconti di Rodari: isola di San Giulio

 

isola di san giulio

L’isola di San Giulio

 

La nostra visita dell’isola di San Giulio si è trasformata così in una sorta di caccia a tesoro per scoprire quale fosse la dimora del Barone seguendo i particolari indicati nel racconto. Un modo davvero divertente per conoscere ed ammirare questo luogo in ogni minimo dettaglio.

La storia dell’isola affonda le sue radici nella notte dei tempi ed è intrisa di leggende. Giulio originario  di Egina sarebbe giunto in questi territori in compagnia del fratello Giuliano per distruggere il paganesimo e diffondere il culto cristiano verso la fine del IV secolo.

Dopo aver attraversato il lago sopra il suo mantello ed aver sconfitto draghi e serpenti si dedicò alla costruzione di una chiesa che è oggi la Basilica di San Giulio.

 

isola di san giulio nel lago d'orta

 

 

Le vicissitudini storiche di questo fazzoletto di terra sono abbastanza turbolente e vedono susseguirsi il passaggio di Longobardi, Vescovi di Novara, milizie del Ducato di Milano. Nel corso dell’ottocento venne poi costruito un Seminario Vescovile e nel 1973 fu fondato un monastero benedettino, l’Abbazia Mater Ecclesiae.

 

isola san giulio

 

Le suore di clausura e pochi altri sono oggi i soli abitanti di questa piccola isola attraversata da una sola via che a seconda del senso di percorrenza prende il nome di  “strada del silenzio” o “strada della meditazione”. Una serie di cartelli sorreggono aforismi che invitano a riflettere su entrambe le tematiche. Un’oasi di pace e silenzio interrotto solo dal vociare allegro dei nostri bambini impegnati nella ricerca della dimora del Barone Lamberto.

 

caccia al tesoro a san giulio

 

Una volta svelato l’arcano, ci  siamo preparati  a tornare sulla terra ferma per proseguire la nostra giornata alla volta di Omegna, lasciando a malincuore questo posto incantevole.

 

Gita in barca all'isola di San Giulio

 

 

Il parco della fantasia di Gianni Rodari: cosa offre

 

parco fantasia rodari

 

Omegna si raggiunge in un quarto d’ora di auto da Orta San Giulio attraverso una strada tortuosa che fiancheggia il lago e regala scorci suggestivi. Ed in questa graziosa cittadina lacustre, dopo una pausa pranzo all’aria aperta, ha avuto corso la seconda parte della nostra avventura.

 

rodari ad omegna

 

 

La guida della mattina, Davide, ci ha lasciato nelle sapienti mani dell’animatrice del pomeriggio che non avrebbe potuto trovare impiego in un luogo più adatto di un parco letterario. Si chiama Nella, un nome esattamente coincidente con una preposizione articolata. Nella, mentre scherzosamente si presentava al nostro gruppo, ci ha accompagnato attraverso una fabbrica dismessa, alla sede del Parco della Fantasia, per la gioia dei nostri bambini.

 

Parco della Fantasia Gianni Rodari

 

La “Ludoteca delle tante storie” è un grande spazio in cui i bambini possono dare massimo sfogo alla propria creatività. Si compone di tanti angoli diversi in cui i piccoli possono cimentarsi a costruire, cucinare, scrivere sui muri, saltare sui letti, dondolare sopra le altalene, salire nella casa sull’albero ed anche dire parolacce all’interno di una lavatrice..tanto l’acqua ed il sapone portano via tutto lo sporco !

 

i racconti di gianni rodari

 

Sulle pareti frasi di Gianni Rodari e personaggi delle sue storie aiutano la mente a vagare lontana sulle ali della fantasia. Un posto magico che tutti i bambini sognano e dove il divertimento è assicurato. Il Parco si compone in tutto di tre strutture: oltre alla ludoteca, un forum ed i Giardini della Torta in Cielo completano l’insieme degli spazi .

 

Parco della Fantasia Gianni Rodari

 

Il tempo del nostro pomeriggio è corso via veloce, senza che ce ne accorgessimo. Prima di terminare la nostra giornata, alcuni laboratori pensati appositamente per ogni fascia di età ci hanno permesso di ricordare che il gioco è senza dubbio il modo migliore per crescere ed imparare e che è sempre importante trovare un pò di tempo per giocare con i nostri bambini.  

 

parco rodari

 

Tra allegre risate abbiamo salutato questo luogo speciale e le persone che contribuiscono a renderlo tale, ringraziandole per la giornata indimenticabile che ci hanno donato. Un’ultima sosta rapida ai “Giardini della Torta in cielo” per scattare qualche foto panoramica e terminare con il cuore pieno di gioia il nostro “viaggio nel tempo”  per scoprire ill lago d’Orta attraverso i racconti di Gianni Rodari.

 

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)        

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