VERONA CARD: SCOPRIRE VERONA E’ FACILE !

Verona Card è lo strumento indispensabile per scoprire la città di Verona in maniera facile e veloce senza correre il pericolo di perdere tempo in inutili code alle biglietterie e con la sicurezza di avere le maggiori attrazioni turistiche a propria disposizione, ad una tariffa davvero conveniente. Non a caso il motto di questo biglietto cumulativo, ideato appositamente per agevolare i turisti nella propria visita, è : “vai ovunque, vedi tutto, spendi poco.

 

 

Verona Card: come funziona

Verona Card è un biglietto cumulativo che permette di accedere gratuitamente ai luoghi più importanti della citta’ scaligera e di utilizzare liberamente tutte le linee dei trasporti pubblici urbani ATV. A tutto questo si deve aggiungere il vantaggio di poter aver accesso ad una tariffa agevolata alla Sala Boggian, al Giardino Giusti, al Museo Africano, al Museo Amo ed al  Museo Maniscalchi Erizzo e di poter beneficiare di importanti agevolazioni nell’acquisto di biglietti o servizi riguardanti, sia in città che fuori città, attrazioni di varia natura come parcheggi, trenini turistici, spettacoli all’Arena di Verona o al Teatro filarmonico. Si tratta infatti di un vero e proprio circuito pensato apposiamente per garantire ai visitatori di vivere la città nella maniera più semplice e gradevole possibile.

 

 

La Verona Card si può acquistare  on-line, attraverso i circuiti Get your guide, ticket & tours e Tiqet, presso i punti informativi (ufficio Iat via degli Alpini 9-accanto a Piazza Bra oppure presso aeroporto Catullo), direttamente presso siti, musei o chiese (Arena, Casa di Giulietta, Teatro Romano, Basilica di San Zeno, Museo di Storia Naturale etc..), presso strutture ricettive aderenti (hotel, agriturismi, residence) oppure presso numerose tabaccherie del centro cittadino. Nel caso dell’acquisto on-line viene rilasciato un voucher per il ritiro della carta presso un ufficio Iat. La Verona Card è disponibile nella versione da 24- al costo di 18 euro-  oppure in quella da 48 ore- al costo di 22 euro- a seconda del tempo che ogni visitatore decide di dedicare alla visita della città. Dal momento della convalida presso le biglietterie dei siti o tramite l’obliteratrice delle linee urbane iniziano a decorrere le ore a propria disposizione, la carta infatti si attiva automaticamente al primo utilizzo. Per quanto riguarda i bambini è opportuno sapere che fino a 7 anni entrano gratuitamente in tutti i siti e dopo i sette hanno condizioni diverse a seconda delle attrazioni ma il libero accesso è previsto  praticamente per  tutti i luoghi più rappresentativi della città.

 

 

Verona card: come pianificare la visita

Verona Card è uno strumento valido ed indispensabile se si ha in programma di visitare due o tre monumenti cittadini, in quanto il suo costo è già ammortizzato con pochi ingressi. Quindi la prima cosa da fare arrivando in città è prucurarsi questo supporto indispensabile insieme al quale viene fornito un pieghevole in cui sono elencati tutti i luoghi con accesso gratuito oppure agevolato. Durante la nostra visita di qualche tempo fa, dopo essere entrati in possesso della carta, ci siamo subito recati all’Arena per iniziare il nostro tour cittadino. Nessuna coda, nessuno stress ed in pochi minuti ci siamo trovati nel cuore della storia romana della città.

 

 

Il monumento che rappresenta ed identifica di più la città è il terzo anfiteatro per grandezza della nostra penisola, una vera icona della grandiosità romana e della inclinazione ludica di questo popolo. L’ottimo stato di conservazione percepibili già dall’esterno trova conferma anche nello spazio interno arrivato fino a noi grazie alle costanti manutenzioni che si sono susseguite a partire dal Seicento. Purtoppo il frequente uso nell’epoca attuale di questo spazio per concerti e rappresentazioni di opere liriche, con la conseguente presenza di palchi, allestimenti tecnici e sedie in plastica, a mio modo di vedere, toglie un pò di poesia ma è comunque interssante constatare con mano l’operosità dei Romani sopratutto con i bambini che hanno la possibilità di vedere con i proprio occhi quanto appreso nei libri. Sempre rimanendo legati all’epoca romana è possibile abbinare la visita dell’Arena  a quella del Teatro, costruito alle pendici del colle San Pietro verso la fine del I secolo, sotto il principato di Ottaviano Augusto ed al Museo Archeologico, collocato nell’ex convento di San Girolamo, entrambi compresi della Verona-Card.

 

 

 

Passeggiando tra il centro cittadino perfettamente conservato e adagiato sulle sponde del fiume Adige che con il suo scorrere regala scorci suggestivi sulla città è possibile compiere un vero e proprio viaggio nel tempo alla scoperta dei momenti più importanti della storia cittadina. Grande importanza nel passato cittadino ebbe la famiglia dei Della Scala, le cui gesta sono rintracciabili in ogni angolo del tessuto urbano. Dal ponte di Castelvecchio, costruito sotto la signoria di Cangrande II, al Maniero scaligero (ingresso compreso nella VeronaCard) : l’importanza di questa dinastia s’insinua nelle trame più profonde dei fasti di Verona. Per capire la loro grandezza è opportuno fare un salto anche nei pressi della chiesa di Santa Maria Antica dove sono conservate le tombe monumentali della famiglia.

 

Già il recinto di ferro battutto, realizzato con trame a maglia morbida a memoria dei corpetti dei cavalieri, anticipa la cura dei dettagli dei sarcofagi custoditi al suo interno. Tra tutti i monumenti funebri spiccano i baldacchini dedicati al riposo eterno di Cangrande I, Mastino II e Cansignorio. L’ingresso alle Arche Scaligere è compreso nella carta. Alle spalle di questo maestoso complesso monumentale, in uno stretto vicolo, si trova l’abitazione in cui visse Romeo. Impossibile passare da Verona senza fare omaggio alla storia d’amore più famosa d’Italia. Una piccola indicazione ricorda il protagonista maschile della travagliata vicenda ma è con la visita alla casa di Giulietta che si entra davvero nel vivo della storia. Il bello di Verona è che le distanze del centro sono minime e quindi è possibile muoversi da una parte all’altra con facilità.

 

Con la Verona card si ha accesso gratuito a questa dimora risalente al XIII secolo. Il ricordo di Giulietta aleggia nell’aria ed una sua statua in bronzo la raffigura nel pittoresco cortile. Bellissima la visita agli interni e quasi d’obbligo un affaccio dal famigerato balcone. Anche le chiese di Verona meritano una doverosa sosta:la basilica di San Zeno, quella di Sant’Anastasia ed il complesso della cattedrale raccontano una fetta importante della storia cittadina e della sua arte (ingressi compresi nella card).

Per concludere la nostra giornata a Verona abbiamo deciso di scaldare i muscoli e di arrivare sulla cima della torre dei Lamberti, per salutare la città dall’alto. La fatica è stata ampiamente ricompensata dal panorama che ci ha atteso una volta giunti sulla cima. Questo edificio risalente al 1172 fu costruito in cotto e tufo dalla famiglia Lamberti e rimane l’unica torre privata della città. La Verona Card ci ha permesso di compiere un giro esaustivo della città godendoci al massimo la nostra avventura in famiglia in questo angolo di  Veneto così affascinante.

 

Link utili

Ufficio del Turismo

(Testi e foto di Serena Borghesi- si ringrazia il Comune di Verona, ufficio del turismo, per il supporto- riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

 

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