Le Cinque Terre (con Levanto e Portovenere) è il nuovo libro di Letizia Cavicchioli.
Una guida completa per vivere al meglio questa parte di Liguria. Uno spunto da cui partire per apprezzarne le peculiarità e fragilità.
Cinque Terre di Letizia Cavicchioli
Per non arrivare impreparati in zona, Le Cinque Terre di Letizia Cavicchioli è lo strumento giusto per vivere le bellezze di questo territorio, nel massimo rispetto.
Qualche parola sull’autrice
Letizia Cavicchioli è scrittrice (della stessa autrice Vagabondaggi Letterari in Riviera The Literary Riviera) e guida turistica ma soprattutto grande conoscitrice della Liguria. Una conoscenza profonda e diretta che deriva dall’essere tutti i giorni sul campo, immersa nella natura prorompente di questo lembo di terra. Le copertine patinate, in ogni parte del globo, mettono in bella mostra le facciate colorate dei cinque borghi e l’oggettiva bellezza di questi luoghi unici. Ed attirati da queste immagini idilliache ed un pò favoleggiate forse, orde di turisti arrivano da ogni continente per scattare la foto più bella e fissare il momento. Chi come Letizia conosce ogni aspetto delle Cinque Terre ha la delicatezza e la capacità di raccontarle e descriverle per ciò che veramente sono: una terra da proteggere.
Facciate colorate alle Cinque Terre
L’urgenza di scrivere una guida su questa destinazione nasce dalla consapevolezza della sua fragilità. Fragilità da trasmettere come valore. Solo così la straordinarietà resterà alla base di uno sviluppo consapevole e sostenibile per il territorio e la sua gente.
Le Cinque Terre di Letizia Cavicchioli: la struttura del testo
Il volume edito da Polaris Guide ha una struttura snella nella sua completezza. Facile da leggere e da tenere a portata di mano fornisce informazioni pratiche per chi arriva in zona per la prima volta. Allo stesso tempo si presenta come un testo ricco di contenuti, derivanti dalla grande conoscenza dell’autrice e dalla sua confidenza con il luogo e le persone che ci abitano e lavorano.
L’introduzione ed i primi quattro capitoli servono al lettore per documentarsi in maniera accurata sulle Cinque Terre: geologia, natura, peculiarità del contesto e storia. Da qui si deve partire per comprendere le Cinque Terre. Senza conoscenza non può esserci rispetto. Dietro a questa bellezza c’è l’asprezza di una natura domata a fatica da uomini e donne che hanno imparato a scandire i ritmi della propria vita in base ai capricci di madre natura. Le Cinque Terre sono innanzi tutto questo. La loro stessa essenza parte da qui.
Dal capitolo numero cinque il testo assume un taglio decisamente pratico finalizzato a fornire informazioni dettagliate sui borghi, l’architettura tipica, le chiese, i sentieri, i cibi tradizionali, i vini, il mare, i mezzi di trasporto. In pratica con una lettura attenta si trova tutto quello che serve per organizzare al meglio una visita in zona completa e consapevole.
Conclude il testo una chiosa contenuta nell’ottavo capitolo dedicata a Levanto e Portovenere. Si tratta di due borghi collocati agli antipodi rispetto ai cinque borghi. Uno in apertura ed uno chiusura del percorso. O viceversa a seconda del senso di percorrenza. Letizia li cita per dovere di completezza perché spesso il turista che si trova in zona decidere di ampliare il proprio raggio d’azione. Ed anche se tecnicamente non fanno parte del blasonato quintetto di certo ne condividono natura e storia.
Un testo piacevole da leggere e da rileggere ma soprattutto da tenere sempre a portata di mano quando si capita da queste parti;)
Ed allora non resta che correre ad acquistare la guida Cinque Terre. Con Levanto e Portovenere. Di Letizia Cavicchioli
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)
