CREMONA CON I BAMBINI

Visitare Cremona con i bambini è un’idea perfetta per una semplice gita o un’intero fine settimana.

Questa graziosa città lombarda è ricca di storia, di golosità, di musei adatti ai più piccoli e di tradizioni che si perdono nella notte dei tempi.

Perfetta in ogni periodo dell’anno Cremona con i bambini è una meta facile da vivere per le sue piccole dimensioni ma capace, allo stesso tempo,  di regalare grandi emozioni.

 

cremona con i bambini

Cremona con i bambini

 

Il tratto di strada che separa Milano da Cremona è costellato da interessanti lasciti del passato e castelli, come quello di Soncino meritevole di una sosta.

 

a cremona con i bambini

 

 

Cosa muoversi a Cremona con i bambini

 

muoversi a piedi a cremona con i bambini

 

Cremona è una città molto semplice da vivere per chi decide di trascorrervi un fine settimana in famiglia. Arrivando con il treno il centro storico si raggiunge con una piacevole passeggiata di soli dieci minuti . Per chi si muove invece con la propria auto è opportuno ricordare che la maggior parte dei parcheggi del centro sono a pagamento. Per spostarsi tra i vari luoghi della città che s’intende visitare non serve nulla in particolare se non una buona dose di curiosità e la voglia di passeggiare per vedere il più possibile di questa graziosa città lombarda.

 

a cremona con i bambini

 

Molto infatti si scopre camminando e posando lo sguardo sui tanti edifici che hanno fatto la storia locale. E’ anche possibile scegliere Cremona come meta della gita di un giorno. In questo caso non sarà facile vedere tutto ciò che ha da offrire ma farsi un’idea del suo grande patrimonio storico sì. Prima di visitare la città è consigliabile consultare il sito della Pro Loco, sempre aggiornatissimo e capace di offrire spunti interessanti. La welcome card, ad esempio, è un comodo strumento per visitare le maggiori attrazioni cittadine in maniera agevolata.

 

a cremona con i bambini

 

Dove dormire a Cremona con la famiglia

 

dormire in famiglia a Cremona all'hotel Astoria

Dormire in famiglia a Cremona: Hotel Astoria

 

Il bello delle piccole città è di avere la sensazione di avere tutto a portata di mano. Per essere davvero certi di trovarsi nel cuore del cuore di Cremona e toccare il Torrazzo con un dito (o quasi!) l’Hotel Astoria è un’ottima opportunità. Dotato di ampie camere familiari si trova davvero a pochi minuti di distanza dalle principali attrazioni. Un comodo punto di riferimento per visitare la città con il massimo delle comodità. Per avere tutte le informazioni sul nostro soggiorno vi rimando all’articolo dettagliato sull’ Hotel Astoria.

 

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Cosa visitare a Cremona

 

 

a Cremona con i bambini

 

Cremona è piccola ma offre tante possibilità di visita. Dalle sue origini romane passando per il Medioevo, dall’epoca comunale al periodo delle Signorie ogni palazzo cittadino  reca traccia di questa lunga storia. A Cremona hanno lasciato il segno anche personalità di spicco del territorio. Basti pensare che Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti hanno celebrato le proprie nozze a breve distanza da qui, nella graziosa chiesa di San Sigismondo, nel cuore della campagna cremonese. Visitando con i bambini questa parte di Lomabrdia si ha la possibilità di fare volare l’immaginazione nel passato della città, attraverso tanti curiosi aneddoti carichi di fascino. Tutto accompagnato dalle dolci note della musica dei violini. Cremona è infatti la città di Stradivari e dei preziosi strumenti musicali associati alla sua memoria. Ma procediamo con ordine.

 

chiesa di san sigismondo a cremona

La chiesa di San Sigismondo a Cremona

 

 

Il Torrazzo

 

torrazzo e cattedrale di Cremona

Torrazzo e cattedrale di Cremona

 

Il cuore della città è rappresentato da una piazza e dagli edifici che si ergono intorno. Tra questi spicca per imponenza il “Torrazzo”. Impossibile non notarlo. Arriva a toccare i 111 metri di altezza che la rendono la più alta torre medioevale italiana. E’ composta da una prima parte in stile romanico-lombardo e da una seconda in cui è collocato il campanile che si chiama “ghirlanda”. Oltre a questi due elementi sulla facciata si nota il grande orologio astronomico che può essere visitato nella quarta sala  della torre.

 

orologio astronomico di Cremona

 

Il Torrazzo è interamente visitabile. Si accede da un ingresso che fiancheggia la cattedrale e con tanta pazienza, scalino dopo scalino si arriva all’apice. In realtà la salita è rese piacevole dalle vedute su cui è possibile indugiare lungo il cammino, ma non solo. Al suo interno infatti ospita il Museo Verticale in cui si possono capire i meccanismi di funzionamento dell’orologio. La Sala del Tempo illustra la storia della percezione umana del tempo attraverso strumenti antichi e supporti multimediali. La Sala dell’Astronomia è dedicata invece allo studio dei corpi celesti. Questo orologio astronomico considerato uno dei più grandi al mondo necessitava di essere valorizzato al meglio. Nella Sala del Quadrante ed in quella del Meccanismo è possibile studiarlo e conoscerlo nel dettaglio.

 

museo verticale di cremona

 

Finita la visita si riprende la salita e, una volta arrivati alla sommità della torre, si può godere di uno stupendo panorama dell’intera città.

 

cremona dall'alto del torrazzo

 

Il Comune

 

il palazzo del comune di cremona

 

Proprio di fronte al Torrazzo si trova il Palazzo Comunale, sede del poter nel momento di maggior sviluppo di Cremona. Il Palazzo è visitabile in alcune giornate con l’accompagnamento del personale della Proloco. La struttura originale risale al 1200 ma ha subito nei secoli successivi numerosi rimaneggiamenti. Dal cortile si accede al piano superiore mediante un grande scalone che conduce al cuore del palazzo composto da numerose stanze riccamente decorate. Il Salone dei Quadri, la Sala Giunta e la Sala Consulta, la Sala Rossa e la Sala Azzurra sfilano con i loro dettagli preziosi, ricordo di una lunga storia. Da qui la vista sulla piazza e sulla torre è magnifica.

 

il torrazzo visto dal comune di Cremona

 

 

La Piazza del Comune, la Cattedrale, il Battistero e la Loggia dei Militi

 

 

la cattedrale di cremona

La Cattedrale di Cremona

 

A dividere Palazzo del Comune e Torrazzo la Piazza vasta, ordinata e simmetrica. Un palcoscenico custode della storia di Cremona. Centro del potere religioso e civile allo stesso tempo è il punto di partenza di ogni itinerario che conduca alla scoperta della città. Da un lato gli edifici di culto, dall’altro quelli del potere. A margine i resti del passato romano. Di fianco al Torrazzo sorge la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta. Dalla Piazza si può ammirare la sua facciata ricca di dettagli e di mescolanze di stili.

I colori prevalenti sono due: il bianco del marmo di Cararra ed il rosso di Verona. Ha un grande rosone centrale e logge al cui centro ci sono bellissime statue di Sant’Imerio, Maria Vergine e Sant’Omobono. In basso a reggere le colonne del protiro due possenti leoni che piacciono molto ai bambini. All’interno è un tripudio di affreschi e decorazioni di grande valore.

 

leone della cattedrale di cremona

 

Il Battistero fu iniziato intorno al mille e cento ma solo in epoca rinascimentale assunse l’aspetto attuale. Molto particolare il suo aspetto esterno in parte ricoperto di marmo ed in parte solo di mattoni. Chiude questa panoramica della piazza La Loggia dei Militi, edificio di matrice civile in cui si riunivano gli uomini più eminenti e ricchi della città facenti parte della “Società dei Militi”. L’emblema della città è custodito sotto il porticato.

 

battistero di cremona

 

la loggia dei militi a cremona

 

 

Cremona romana

 

cremona Romana

Cremona Romana

 

Cremona fu fondata dai Romani sulla riva del Po nel 218 a.C. I segni  di questa sua origine sono ancora oggi facilmente rintracciabili in alcuni angoli della città. In primo luogo dalla disposizione ordinata delle strade s’intuisce il reticolo tipico degli accampamenti romani, sviluppati attorno al cardo ed al decumano. In Via Solferino ad un livello inferiore rispetto ai negozi si vede il tracciato di una strada di epoca romana perfettamente conservato ed ancora in Piazza Marconi sotto una pavimentazione in vetro emergono i resti di una villa riccamente decorata. Un viaggio nel tempo da fare con i bambini passeggiando per il centro. 

 

cremona romana

 

Palazzo Trecchi

 

palazzo trecchi

 

Durante la nostra passeggiata cremonese ci siamo imbattuti in una struttura molto particolare. Si tratta di un palazzo della fine del ‘400, edificato per volontà del Marchese Giacomo Trecchi. Colpisce per la sua bellezza ed il colore rosso di facciata e decori. Fu completamente rielaborato a metà dell’800 da Alessandro Trecchi che in pratica ha dato nuova vita alla struttura. Colpiscono i suoi tanti dettagli tra cui le colonne in marmo rosso di Verona provenienti dalla biblioteca dei Padri Agostiniani, annessa alla chiesa di Sant’Agostino. Una vera chicca che oggi è utilizzata per eventi privati. Una delle tante sorprese che si possono trovare lungo il cammino.

 

palazzo trecchi a cremona

 

 

Visitare la bottaga di un liutaio a Cremona con i bambini

 

visitare la bottega di un liutaio con i bambini

Visitare la bottega di un liutaio con i bambini

 

Cremona è famosa nel mondo per i suoi violini e questo patrimonio dal 2012 è stato inserito dall’Unesco nella lista dei beni patrimonio immateriale dell’Umanità. Un sapere che deve essere protetto e conosciuto. Il Consorzio Liutai e la Proloco di Cremona sono sempre pronti ad agevolare l’incontro tra i visitatori e questa preziosa forma d’arte. Visitare la bottega di un liutaio è un’esperienza forte che non si dimentica. Noi abbiamo avuto la fortuna di fare la conoscenza di Stefano Concia, professionista molto preparato e davvero paziente con i più giovani. Non si può passare da Cremona senza fare un salto in questi templi preziosi.

 

a cremona con i bambini

 

C’è una lunga preparazione ed un duro lavoro dietro ad ogni singolo violino prodotto in bottega. Grazie all’iniziativa “Degustando in Bottega” abbiamo avuto la possibilità di entrare in questo mondo e ce ne siamo innamorati. La prima cosa che si percepisce è l’odore del legno di cui sono impregnati i locali. Ci sono poi i mille dettagli, sparsi in ogni dove che i bambini fanno fatica a non toccare. Tanti interessanti strumenti, ognuno con una specifica funzione ed un nome difficile da ricordare. E poi la passione, quasi palpabile di chi ogni giorno trasforma una tavola di legno in uno strumento prezioso. Si parla di arte liutaia per indicare questa antica tradizione che all’interno di questi locali pieni di fascino collega Cremona ad ogni parte del pianeta.

 

arte liutaia con i bambini a cremona

 

 

Stradivari a Cremona

 

stradivari a cremona

 

Cosa sarebbe stata Cremona senza Stradivari? Difficile a dirsi. La sua presenza si percepisce in diversi angoli della città che con orgoglio ne esibisce i natali. Il noto liutaio infatti era solito imprimere nelle sue creazioni la scritta “cremonensis”. Nessun dubbio quindi sulle sue origini. In Corso Garibaldi è ancora possibile vedere la casa in cui abitò con la prima moglie e dove produsse i suoi strumenti migliori. Oggi è una abitazione privata ma in  alcuni giorni la settimana è consentita la visita.

 

la casa di stradivari a cremona

 

 

Il Museo del Violino

 

il museo del violino di Cremona

Il Museo del Violino di Cremona

 

Uno dei principali simboli della città è celebrato all’interno di un museo moderno ubicato in Piazza Marconi. La sede è il Palazzo dell’Arte realizzato nel 1941 da Carlo Cocchia e recentemente restaurato. Anche la piazza su cui si affaccia ha subito un rinnovamento importante ed appare oggi come un punto di unione tra i principali elementi della storia citadina.

 

museo del violino a cremona

 

La visita al Museo del Violino è piacevole tanto per gli adulti quanto per i bambini grazie all’installazione di una serie di postazioni interattive che ne facilitano la comprensione. Le dieci sale di cui si compone raccontano tutti i segreti di questo strumento dalla sua origine alla diffusione nel mondo passando per i reperti di Stradivari e bellissime sale in cui sono conservati esemplari fantastici.

 

il museo del violino di cremona

 

 

Partecipare alle audizioni al Museo del Violino

 

le audizioni al museo del violino di cremona

 

Per vivere ancora più intensamente la cultura legata alla liuteria cremonese è possibile, in alcune giornate prestabilite, partecipare alle audizioni all’interno dell’Auditorium Giovanni Arvedi effettuate con strumenti storici. Già di per sè questa moderna struttura merita una visita per le sue forme armoniose e moderne. In più la possibilità di ascoltare in questo contesto l’esibizione di un artista è una vera opportunità da non tralasciare. Anche i bambini sono ben accetti ma è necessario tenere un religioso silenzio per non disturbare l’esecuzione.

 

auditorium al museo del violino di cremona

 

 

I Musei di Cremona per i bambini

Cremona quindi è una città particolarmente adatta a chi viaggia con i bambini ed i suoi musei lo confermano. Oltre al Museo del Violino ed al Museo Verticale meritano una visita il Museo Archeologico San Lorenzo, quello di Storia Naturale ed il Museo Civico Ala Ponzone in cui è conservato il famoso dipinto “L’ortolano” di Arcimboldi.

 

Il torrone di Cremona

La città di Cremona è della anche la città delle tre “t”.  Una di queste è associata al dolce della città per antonomasia: il torrone. Oltre ad essere delizioso in ogni sua variante è anche un dolce storico. La sua origini parrebbe infatti associata, come vuole la tradizione, al famoso matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. La sua origine sarebbe quindi da far risalire al 1441 ed al desiderio di preparare qualcosa di unico per questi festeggiamenti. Ingredienti genuini ed una forma unica. Il torrone infatti riproduce nelle sue fattezze il torrazzo. Una prelibatezza quindi strettamente legata alla storia del posto. Un binomio indissolubile capace di portare la fama di Cremona nel mondo. Una storia molto bella da scoprire insieme ai bambini.

Visitare un torronificio di Cremona

 

visitare un torronificio a cremona con i bambini

 

Se quindi parlare di torrone significa parlare di Cremona cosa può esserci di meglio di andare a fare visita ad un vero torronificio??!! Questa esperienza è davvero super consigliata, soprattutto a chi ha bambini al seguito. Grazie alla Proloco abbiamo avuto la possibilità di entrare nel dolce mondo della Dolciaria delle Sorelle Ricoltini e di scoprire tutti i segreti di questa tradizione di famiglia. Tutti i dettagli di questa nostra esperienza li potete trovare leggendo l’articolo dedicato a questo argomento.

 

torrone di cremona

 

 

Pasticcerie e botteghe storiche

 

pasticcerie storiche di cremona

 

Il centro storico di Cremona è gremito di antiche botteghe dal fascino senza tempo. Le  insegne, le vetrine piene di dettagli sono un vero invito a nozze per chi ama i particolari. Impossibile resistere alla tentazione di entrare. Il Via Solferino si trova lo storico negozio della Sperlari specializzato in torroni, mostarde, dolci e vini. Sede dell’originaria fabbrica di famiglia, oggi ai piedi del Torrazzo si trova la prima rivendita dove il tempo pare essersi fermato.

 

sperlari a cremona

 

Bisogna entrare per capire meglio Cremona e la sua storia facendo un viaggio dentro ai suoi sapori. Nella stessa via si trova un locale altrettanto storico: la pasticceria Lanfranchi. E’ questo il posto giusto in cui fare sosta con i bambini all’ora della merenda. Anche in questo caso è la tradizione protagonista negli arredi come nelle preparazioni. Vale la pena sedersi senza fretta per gustare quanto di meglio viene sfornato ogni giorno.

 

pasticceria lanfranchi a cremona

 

Cremona è una meta perfetta per fuggire alcuni giorni dalla routine quotidiana, il giusto compromesso tra una città d’arte ed un piccolo centro urbano dai ritmi rilassati.

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

 

 

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