Dieci cose da vedere a Genova non sono di certo difficili da menzionare ed ogni volta che ho la fortuna di tornare a visitare il capoluogo ligure rimango piacevolmente colpita nello scoprire qualcosa di nuovo, capace di affascinarmi.
Dinnanzi alle difficolta questa città è capace di reagire con prontezza, senza troppi lamenti ma decisa a rimboccarsi le maniche.
All’indomani del crollo del Ponte Morandi mi sono chiesta in che modo poter essere, nel mio piccolo, d’aiuto ed ho deciso di scrivere un pezzo sulle dieci cose da non perdere a Genova.
E’ sempre opportuno continuare a parlare delle bellezze della città, mantenendola vitale dal punto di vista turistico in attesa che tutto possa tornare alla normalità.
Ed eccomi quindi qui a raccontarvi gli aspetti di Genova che mi colpiscono maggiormente, sperando che possano invogliarvi a tornare ancora o andare per la prima volta nella meravigliosa “capitale” della Liguria.
E’ possibile prenotare il tour di Genova direttamente da questo link!
In questo post parliamo di:
Dieci cose da non perdere a Genova: la Lanterna
Simbolo indiscusso della città, la Lanterna rappresenta l’essenza della vocazione marittima di Genova.
La Lanterna illumina, guida ed accompagna da secoli. Tappa obbligata di ogni visita che si rispetti, questo monumento oggi ha trovato una nuova vita grazie al gruppo di giovani architetti che lo ha preso in cura, ne porta avanti la memoria e ne custodisce lo straordinario valore storico ed architettonico. Insomma non si può dire di essere stati a Genova senza aver fatto un salto da queste parti.
E’ possibile prenotare la visita alla Lanterna da qui
I vicoli cittadini
La visita alle creuze è prenotabile a questo link
Genova ha ampi viali, palazzi eleganti e piazze dal fascino signorile ma la sua vera natura secondo me si può trovare soprattutto nei caruggi o creuze. In questi stretti vicoli in cui il sole entra a fatica si respira la vita vera, quella delle gente comune. I carruggi hanno da sempre ospitato le botteghe degli artigiani ed ancora oggi sono sede di piccoli rivendite dal fascino unico. Passeggiando tra gli spazi stretti lasciati tra una fila di case ed un’altra si ripercorre la storia della città ed ancora si percepisce il bisogno di stringersi per evitare i pericoli che arrivavano dal mare. Tra locali storici ed una perfetta mescolanza di mille profumi, i caruggi sono il perfetto ritratto della città.
Per un tour privato alla scoperta delle attrazioni cittadine più importanti potete prenotare a questo link!
Dieci cose di Genova: i palazzi dei Rolli
Di tutt’altra natura rispetto ai vicoli genovesi sono le eleganti vie del centro su cui si affacciano i Rolli, sontuosi palazzi dell’aristocrazia del Cinquecento e Seicento. Facciate imponenti, arredi da mille ed una notte ed una storia unica nel suo genere che ha portato l’Unesco a nominare questi edifici beni patrimonio dell’Umanità. I Rolli infatti non erano solo le abitazioni delle famiglie più in vista della città ma fungevano anche da “albergo” per le personalità della nobiltà italiana ed europea in visita a Genova. Una particolarità che li rende unici. Bellissimo approfittare dei Rolli Days, giornate dedicate appositamente alla loro visita, che si ripetono due volte l’anno, in primavera ed in autunno per approfondirne la conoscenza.
E’ possibile prenotare la visita guidata ai Rolli direttamente da qui
Per sapere tutti i dettagli su questo evento vi rimando al mio articolo.
Dieci cose da non perdere a Genova: la focaccia
Ogni viaggio in Italia che si rispetti deve prevedere anche un assaggio di qualche prodotto tipico. La focaccia a Genova, in questo campo, vince incontrastata. Nulla si può paragonare ad essa e solo nel capoluogo ligure ha quel sapore unico ed inconfondibile che la rende irresistibile ad ogni ora del giorno. Morbida e croccante allo stesso tempo, unta al punto giusto, la focaccia più che cibo è una filosofia di vita.
Il Porto Antico di Genova
Dello spirito genovese amo soprattutto la capacità di non darsi mai per vinti e di riuscire sempre a dare un nuovo volto alle cose. Il Porto Antico rappresenta un pò il simbolo di questa inclinazione e la costante voglia di guardare avanti. Da zona portuale in disuso quale era, a partire dagli anni novanta del secolo scorso si è trasformata ed ha cambiato volto diventando luogo ideale per passeggiare, mangiare, conoscere e fare scoperte. Un simbolo di rinascita a cui guardo sempre con grande ammirazione.
Dieci cose di Genova: il Galata
Proprio lungo la passeggiata che è il cuore pulsante del Porto Antico trova posto un museo unico nel suo genere. Il Galata è uno spazio espositivo incentrato sul mare, ma soprattutto dedicato a raccontare le storie di chi andava per mare. Il percorso di visita è una narrazione affascinante della storia delle antiche imbarcazioni ed offre uno spunto di riflessione sul tema delle migrazioni che un tempo riguardavano gli italiani pronti ad imbarcarsi sui transatlantici in cerca di fortuna. Una visita immersiva che non lascia di certo indifferenti.
Boccadasse
Questa parte di Genova posizionata direttamente sul mare amo definirla l’essenza della Liguria. Un tempo era un borgo a sè ma ormai la crescita del nucleo urbano l’ha inglobata senza toglierle nulla del suo fascino. La piccola spiaggia, le casette dai toni pastello, il panorama sull’immensità, i ristorantini alla moda sono ingredienti unici di questa spicchio della città che affascina al primo sguardo. Al tramonto poi, quando i toni caldi del sole accarezzano ogni dettaglio, tutto a Boccadasse diventa magico.
Il racconto della nostra prima visita a questa perla della Liguria è in questo articolo.
Dieci cose di Genova: i parchi di Nervi
Quello di Nervi è un unico grande parco affacciato sul mare che nasce dalla fusione di giardini più piccoli di proprietà di antiche e lussuose ville passate in gestione al Comune di Genova. Oltre ad essere uno spazio molto vasto e ricco di specie arboree secolari ha il grande vantaggio di regalare affascinanti vedute sul Mediterraneo. Dettaglio non da poco, a mio avviso. E’ un bellissimo polmone verde in cui la natura si alterna ad alcuni lasciti umani dal grande valore. In questa primavera ha anche ospitato Euroflora, una manifestazione legata alla celebrazione del mondo florovivaistico italiano e non solo. I parchi di Nervi sono un luogo perfetto per rilassarsi, immergersi nella natura ed ammirarne, stagione dopo stagione, i cambiamenti.
Dieci cose di Genova: il pesto
Se il famigerato condimento verde dal sapore inconfondibile si trova ormai ovunque, quello originale ottenuto dalle foglie del solo ed unico basilico genovose si può assaporare esclusivamente a Genova. La ricetta tradizionale lo vuole preparato nel mortaio di marmo, pestando insieme le foglioline aromatiche con il sale, i pinoli, l’aglio, il parmigiano, il fiore sardo e l’olio d’oliva. Il profumo che sa sprigionare è unico ed il tempo e la pazienza che s’impiegano nel realizzarlo solo direttamente proporzionali alla riuscita di una perfetta salsa a crudo che unita alle trofie, alle trenette o ai croxetti è un vero biglietto da visita del capoluogo ligure.
Dieci cose da vedere a Genova : l’Acquario
Termino questa mia lista delle dieci cose che amo di Genova parlando di una vera e propria istituzione cittadina. L’Acquario ha superato ormai i confini nazionali per imporsi come punto di riferimento nel panorama europeo. Recentemente riallestito è una tappa imperdibile per chi ama organizzare viaggi con i bambini. E’ anche un importante centro di ricerca e salvaguardia delle specie più fragili dell’ecosistema marino. La sua vera forza sta nel aver saputo offrire, anno dopo anno, sempre qualcosa di innovativo ai visitatori. Entrare all’Acquario di Genova non significa infatti fare una passeggiata tra le vasche ma compiere una vera e propria esperienza tra le meraviglie degli abissi.
Potete prenotare i biglietti a questo link!
Ho fatto una rapida elencazione delle dieci cose da vedere a Genova, dovendo a fatica escludere tanti altri aspetti ed angoli della città altrettanto belli e significativi. La speranza e l’augurio è che tutto possa riprende il prima possibile il proprio corso regolare e che grazie al turismo la città non debba sopportare ulteriore conseguenze. Sperando che dagli errori possano nascere cose buone.
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)
Bella Genova e interessante con la sua storia, i suoi caruggi, gli interscambi commerciali e culturali e il mare. Ora più che mai con la triste vicenda del ponte Morandi.
Ho scritto proprio in quest’ottica, per ricordare a tutti che anche il turismo può aiutare…
Genova è in lista tra i prossimi viaggi da fare: ho voglia di rivederla e riscoprirla insieme agli occhi di mio figlio. Di sentire il mare in città. Ci sono talmente cose da vedere che un viaggio solo non basta, ma così si hanno sempre tanti motivi per ritornare.
Assolutamente vero e poi è una città davvero a misura di famiglia. Le attrazioni adatte ai bambini sono tantissime e sempre in evoluzione, ottimo motivo per tornare e tornare ancora…
Pensa che io non sono mai stata a Genova e sono anni che mi riprometto di andarci! Tralasciando le incredibili specialità gastronomiche che non hanno certo bisogno di essere pubblicizzate, mi affascinano tantissimo i carrug e il porto!
Assolutamente una città da scoprire da innumerevoli punti di vista !
Non sono mai stata a Genova. Credo di essere andata all’acquario da bambina quindi mooolti anni fa. Sto aspettando un weekend per venire con le bimbe!
I bambini hanno un sacco di cose da fare a Genova, non solo l’Acqaurio può divertirli ma anche la Città dei bambini, il Galata, il galeone, i musei civici…insomma non avrete che l’imbarazzo della scelta !
Già avevo una gran voglia di visitare Genova… ora ancora di più!
E’ una città ricca ed in fermento. Tra l’altro il comune ha un ufficio comunicazione che lavora fortissimo ed organizzano sempre un sacco di cose interessanti !