LE CICOGNE BIANCHE DI CASCINA VENARA

Le cicogne bianche sono volatili molto eleganti e facilmente riconoscibili in volo per il piumaggio bianco e nero.Presenti in Italia dall’epoca dei Romani hanno abbandonato completamente il nostro paese intorno al XVII secolo per farvi ritorno solo intorno agli anni cinquanta del Novecento . In alcune zone della nostra penisola nidificano abitualmente incrementando la propria presenza anno dopo anno, come a Cascina Venara, in Lomellina. Vederle da vicino intente ad accudire i piccoli ancora sul nido è un’esperienza emozionante che abbiamo avuto l’occasione di sperimentare sulla nostra pelle. Una piccola, grande esperienza vissuta in famiglia nella bellezza della natura del parco del Ticino, in provincia di Pavia.

 

Le cicogne bianche di Cascina Venara

Le cicogne bianche di Cascina Venara

 

Le cicogne bianche: la storia di Cascina Venara

Un gruppo nutrito di cicogne bianche vive durante tutto il corso dell’anno nel pressi di Cascina Venara, alle porte dell’abitato di Zerbolò, in provincia di Pavia. E’ questo il risultato di un progetto di reintroduzione nel territorio di questo volatile durato circa dieci anni che ha interessato diverse associazioni e molti volontari. Si è trattato di un programma reso possibile dalla stipulazione di una convenzione tra queste associazioni, il comune di Zerbolò ed il Parco Lombardo della Valle del Ticino. Molte infatti sono le realtà coinvolte a vario titolo per portare a buon fine un’iniziativa così importante e delicata allo stesso tempo. In questi territorio sono quindi giunti esemplari di cigogne bianche provenienti da centri di recupero europei della fauna selvatica in cui animali feriti o nati in  cattività vengono protetti ed accuditi. Dopo un primo periodo di ambientazione in voliera, gli esemplari di Cascina Venara sono stati liberati ed hanno iniziato a nidificare ed a riprodursi in questo ambito territoriale così integro e ben preservato.

 

Le cicogne bianche

Cascina Venara

 

Le cicogne bianche sono uccelli migratori ma tendono a perdere questo istinto se nascono in cattività o se si abituano alla vita in presenza dell’uomo. Per questo motivo le cicogne di Cascina Venara sono aiutate nell’alimentazione in misura minima proprio per spingerle a preservare il proprio istinto alla caccia . Il numero di coppie nidificanti nella zona si è stabilizzato ed anzi anno dopo anno va ad attirare un numero sempre maggiore di nuovi esemplari che decidono di “metter su famiglia” in questa zona attratti dalla presenza di esemplari della stessa specie. Le cicogne bianche sono infatti volatili gregari e vengono richiamati da esemplari stanziali in un dato territorio. Abbiamo avuto modo di scoprire tanti dettagli sulle cicogne bianche di Cascina Venara grazie ad un volontario dell’Associazione “A passo d’Ali” che con tanta passione porta avanti questo importante progetto. Le cicogne, un’associazione ed un luogo dalla lunga storia.

Le cicogne bianche

 

La cascina attorno a cui le cicogne nidificano è un tipico esempio di architettura  della lomellina dalle dimensioni piuttosto estese per garantire al meglio la produzioni agricola e la vita sociale che si andava sviluppando attorno ad essa. Cascina Venara pur recando in se traccia di questo passato  è oggi   vocata alla valorizzazione del territorio ed alla tutela delle unicità che lo caratterizzano e per questa ragione è diventata un centro di educazione ambientale ed un  ostello per accogliere famiglie, scolaresche ed appassionati di natura in questo lembo di Lombardia in cui il tempo sembra essersi fermato. Il nobile scopo che quotidianamente viene realizzato è  rivolto soprattutto alla sensibilizzazione delle nuove generazioni chiamate ad occuparsi del futuro del nostro pianeta.

 

 

Le cicogne bianche: organizzare una visita a Cascina Venara

Le cicogne bianche vivono nei pressi di Cascina Venara durante tutto l’arco dell’anno ma la primavera è il momento migliore per vederle in quanto sono impegante ad accudire i piccoli nei nidi. L’associazione “A passo d’Ali” organizza eventi in ogni mese per far conoscere a grandi e piccini le bellezze del territorio ed è disponibile ad effettuare visite guidate per famiglie o gruppi nello spazio in cui si trovano i nidi. Cascina Venara si trova  nel comune di Zerbolò, raggiungibile dall’uscita Groppello Cairoli dell’Austroda A7 Milano-Genova. Le indicazioni sono frequenti quindi è impossibile sbagliare la strada. In prossimità dell’ingresso alla struttura si trova un ampio parcheggio e la presenza di tante minilepri saltellanti crea subito la giusta atmosfera di gioia e di totale immersione in un contesto naturale ben preservato.

 

Le cicogne bianche

 

Nel vasto spazio in cui si trova la cascina insistono due edifici: uno adibito ad ostello e l’ altro utile per le attività didattiche. La visita ai nidi inizia dopo aver superato un secondo cancello. E’ buona norma manternere una certa distanza per rispettare le cicogne. I nidi che si possono vedere sono tanti ed è facile scogere i piccoli appena nati sotto la mamma ed il papà che a turno si allontanano dal nido in cerca di cibo per poi tornare a sfamare la prole. Si prova un senso di meraviglia davanti alle cura con cui vengono espletati questi gesti tanto normali quanto emozionanti. Le cicogne sono monogame e spesso fanno il nido su quello dell’anno precedente rendendolo sempre più grande. Sono uccelli migratori e sfruttano le correnti termiche ascensionali per arrivare fino a quattro mila metri di altezza e compiere i propri lunghi spostamenti.

 

Le cicogne bianche

 

Trattandosi di carnivori la presenza di corsi d’acqua in cui reperire anfibi e rettili è per loro di vitale importanza. I piccoli dopo tre mesi lasciano il nido ed iniziano a migrare in cerca del loro destino. Abbiamo appreso queste informazioni così dettagliate dalla nostra bravissima guida mentre le coppie di cicogne continuavano la propria routine familiare quotidiana comunicando tra loro con il suono inconfondibile emesso dal batter del becco. Intorno tante lepri curiose stavano in allerta per fuggire via al primo movimento sospetto posto in essere da parte nostra ed una pianta di gelso in piena fioritura ci ha offerto i suoi frutti golosi.

Le cicogne bianche: itinerario intorno a Cascina Venara

Cascina Venara può essere un ottimo punto di partenza per scoprire il territorio circostante in cui la natura regna sovrana e sono mantenute in vita le tradizioni del passato. Con una paseggiata di quindici minuti circa che può essere effetuata a piedi oppure in bici si giunge al bosco Siro Negri considerato uno degli ultimi lembi di foresta planiziare italiana. Si tratta di una superficie di undici ettari donata dal pavese Giuseppe Negri nel 1967 all’ Università di Pavia per scopo di ricerca e composta da alberi che superano i trenta metri, arbusti che arrivano a dodici ed erbe che formano un tappeto quasi continuo.

 

Le cicogne bianche

 

Da ottantanni la vegetazione non subisce interventi da parte dell’uomo e questo permette agli studiosi di comprendere l’evoluzione naturale della vegetazione in assenza di ingerenze esterne. La passaggiata che conduce al bosco è molto semplice e può essere effettuata da chiunque. Si arriva nel mezzo della boscaglia dopo aver camminato in un sentiero che costeggia campi e risaie ed è piacevole ammirare con i bambini il risveglio della natura a primavera. Una volta che si raggiunge il bosco si può notare la presenza di alberi molto alti alcuni dei quali caduti per cause naturali, lasciati a decomporre secondo i ritmi che la natura decide di seguire. Una lezione di scienze davvero molto interessante ed istruttiva che permette di comprendere le perfette sinergie che operano nell’ambiente che ci circonda. Tutta questa vasta area fa parte del parco del Ticino: un insieme di ambienti diversificati in cui vivono molteplici specie animali e vegetali.

 

Le cicogne bianche

 

 

Il fiume modella il territorio e con il suo scorrere, ora tranquillo ora impetuoso, scandisce la vita di tutti coloro che abitano nella sua vicinanza. L’uomo ha imparato da secoli a convivere con il Ticino adottano tecniche molto intelligenti per assecondare il suo flusso. Ne è un esempio il ponte di barche, mirabile opera visibile a breve distanza da Cascina Venara. Il ponte di barche di Bereguardo è una struttura galleggiante composta appunto da barche unite tra loro. La sua origine risale all’epoca dei Visconti e rappresenta uno strumento molto usato nell’antichità per la sua praticità e versatilità.

 

Cicogne Bianche

Il Ponte di barche di Bereguardo

 

I Signori di Milano lo costruirono per propria comodità per spostarsi da una sponda all’altra del Ticino durante le battute di caccia. Fu poi fortificato per esigenze belliche mantenendo sempre una struttura in legno fino a quando ai primi del novecento furono introdotte le chiatte in cemento. E’ raggiungibile in auto in dieci minuti circa da Zerbolò ed è sicuramente qualcosa di unico e paricolare da vedere. La genialità del progetto originale legata al galleggiamento del ponte sull’acqua qualunque fosse il livello del fiume è attualmente compromessa dalla presenza di detriti sempre più numerosi che rischiano di minacciare la sua stessa esistenza.

 

Cicogne bianche

 

Di contro questi depositi di sabbia e ghiaia hanno fatto sì che lungo il corso si siano formate spiagge naturali in cui è possibile sostare per ammirare il ponte e lo scorrere del Ticino. Ultima tappa che val la pena di fare in zona è il centro di Bereguardo in cui sono visibili i resti di un castello degli Sforza oggi sede degli uffici del Municipio.

 

Cicogne bianche

Il castello di Bereguardo

 

Informazioni utili

Cascina Venara è la sede dell’Associazione “A Passo d’Ali”, nata nel 2011 per la valorizzazione del contesto ambientale in cui è inserita, la diffusione di una forma di turismo sostenibile, la divulgazione dell’ educazione ambientale ed il ripopolamento della cicogna bianca. La conoscenza e l’impegno sono strumenti fondamentali per vivere in un mondo migliore e per questo i volontari lavorano sia con le famiglie che con le scuole per trasmettere le proprie conoscenze alle nuove generazioni. Oltre a poter compiere percorsi di educazione ambientale è possibile pernottare presso l’Ostello oppure organizzare eventi privati di vario genere nei meravigliosi spazi di cui dispone Cascina Venara. Per qualsiasi informazione è possibile contattare la Signora Valeria al numero  333 1150373.

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

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