A Milano le luminarie sono pronte per essere accese e in numerosi punti della città fervono i preparativi per dare inizio ai festeggiamenti pre-natalizi. Con uno speciale viaggio nel tempo tra le atmosfere e le suggestioni di questo magico momento dell’anno vi portiamo a conoscere gli angoli del capoluogo meneghino più interessanti e gli appuntamenti davvero imperdibili.
Per avere tutte le informazioni aggiornate sugli eventi 2018 vi rimando a questo articolo.
In Piazza Gae Aulenti tra i moderni grattacieli dello sky-line cittadino ed i giochi d’acqua delle fontane, torna anche quest’ anno la pista per il pattinaggio sul ghiaccio per garantire il divertimento di grandi e piccini. Forse manca la suggestione della neve ma il contesto non è affatto male!
Il mercatino Finlandese fa il suo ingresso nella programmazione natalizia milanese per la prima volta. Durante le giornate di sabato 26 (dalle 12 alle 20) e domenica 27 (dalle 10 alle 15) in Via De Marchi 9, tante bancarelle esporranno prodotti artigianali e specialità culinarie tipiche della tradizione finlandese ed accanto ad essi torneranno ad allietare l’atmosfera i banchi del mercatino tedesco, giunto alla sua diciottesima edizione. I bambini , durante il pomeriggio, potranno ascoltare la storia degli gnomi di Babbo Natale e partecipare a laboratori per creare cartoline natalizie.
L ‘Artigiano in Fiera (qui il post), ospitato negli spazi espositivi di Rho, aprirà i battenti il 2 dicembre e sarà visitabile fino all’10 (dalle 10 alle 22.30). Nove giorni per acquistare prodotti artigianali, provare il cibo di tanti paesi diversi, compiere un vero e proprio giro del mondo tra culture e tradizioni affascinanti. Un appuntamento imperdibile per chi desidera pensare in anticipo ai regali di Natale puntando sull’originalità . A fare da cornice ai tanti prodotti in vendita eventi musicali, performance di danza, e corsi di cucina. L’ingresso è gratuito.
Il Villaggio delle Meraviglie, allestito all’interno dei Giardini Indro Montanelli dal giorno 6 dicembre fino all’7 gennaio, promette di allietare i grandi e soprattutto i piccoli visitatori con spettacoli, ambientazioni fantastiche e tante novità in programma per questa undicesima edizione.
La fiera degli “Oh bej Oh bej” come vuole la trazione accompagnerà la ricorrenza del santo patrono della città. Dal 7 al 10 dicembre attorno al Castello Sforzesco tantissime bancarelle, divise in sezioni in base alla zona di provenienza, esporranno ogni genere di mercanzia compreso cibo, dolciumi e tanti prodotti dell’artigianato tipico dei paesi di provenienza dei venditori. Stupore negli occhi dei visitatori come nei bambini che nel lontano 1510 accolsero Giannetto Castiglioni mandato dal Papa Pio IV per riaccendere l’entusiasmo dei fedeli. “O Bej, O Bej” fu infatti quanto esclamarono i piccoli milanesi di allora alla vista dei doni portati per loro in città.
I mercatini attorno al Duomo hanno origine meno datate ma contribuiscono ad allietare il clima del centro cittadino. Quest’anno le bancarelle in legno inizieranno a vendere i loro prodotti dal giorno 8 dicembre per rimanere in funzione per tutte le festività natalizie.
Green Christmas, giunto alla sua quinta edizione, è in programma per il 16 e 17 dicembre presso la Fonderia Napoleonica Eugenia. Particolarità di questo mercato è la sua offerta di prodotti totalmente “green”. Nel suggestivo contesto di archeologia industriale , nel quartiere Isola, sarà possibile andare alla ricerca di regali improntati ad una filosofia sostenibile, spaziando dagli abiti agli oggetti per la casa. Le grandi novità di questa edizione sono un’iziativa sociale legata al Senegal che prevede una lotteria afro-green il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza ed inoltre un secondo mercatino sarà allestito in uno spazio industriale adiacente, collocato in Via della Pergola 15. La particolarità di questo evento è data dalla straordinaria location: si tratta infatti della sede di un’antica fonderia in cui vennere create campane importanti come quelle di San Marco a Venezia oltre ai portoni del Duomo. Lo spazio museale ricavato al suo interno è visitabile in questa occasione prenotando al 393 0552272.
Straordinari alberi di Natale completeranno questa magica atmosfera : il 6 dicembre il grande albero in Piazza Duomo, quest’anno sponsorizzato da Sky, sarà acceso per fare risplendere con le sue decorazioni ed illuminazioni tutto ciò che lo circonda. Gli faranno compagnia l’albero posto nella Galleria Vittorio Emanuele, quello in piazza Della Scala e quello in Piazza Duca d’Aosta.
In ambito musicale la “prima” del teatro alla Scala nella serata del 7 dicembre darà l’avvio alla nuova stagione teatrale con l’esecuzione dell’opera Andrea Chenìer di Umberto Girdano diretta da Riccardo Chailly . La “prima diffusa” è un progetto promosso dal Comune di Milano per far ascoltare la Prima della Scala a tutta la città, il 7 dicembre e non solo. In più, anche quest’anno, ogni giorno del mese di dicembre (dalle 18 alle 18,30) in Piazza Duomo, dalle finestre del Palazzo del lato sud, musicisti riprodurranno melodie natalizie scandendo il passare dei giorni e dando vita ad un originalissimo calendario dell’Avvento musicale.
Da cornice a questi numerosi eventi una serie di mostre capaci di soddisfare tutti i gusti come quella di Chagall alla Permanente , quella dedicata a caravaggio a Palazzo Reale, oppure la bellissima esposizione dedicata agli antichi Egizi del Mudec (qui il link) . Da non perdere assolutamente, anche perchè gratuite, l’esposizione presso la Sala Alessi di Palazzo Marino della “Sacra conversazione 1520” di Tiziano proveniente da Ancona (dal 5 dicembre al 14 gennaio) e la simpatica Supermostra di Esselunga (dal 29 novembre fino al 6 gennaio) presso lo spazio The Mall, poco lontano da Piazza Gae Aulenti, dedicata a ripercorrere i sessantanni di attività dell’azienda ed i gusti dei consumatori.
Non si può che concludere questa carrellata sulle tradizioni meneghine facendo un cenno al suo cibo più tipico.Vuole infatti la leggenda che il panettone, il dolce più famoso del Natale all’italiana, nasca a Milano per opera di uno sbadato sguattero al servizio di Ludovico il Moro del cui nome nei secoli si è conservata la memoria. Il” Pan de Toni” si produce e si consuma in tutta Italia da secoli ma assaggiarlo ed acquistarlo nelle pasticcerie più rinomate della città natia ha tutto un altro sapore. A tal proposito vi consiglio di fare un salto alla raffinata pasticceria” Cova“, una sorta di tempio del panettone risalente agli anni ’30, dove lo squisito dolce è venduto in confezioni davvero elegantissime, oppure da “Bianco Latte” un locale caldo ed accogliente in cui si producono mille squisitezze tra cui il panettone preparato secondo la tradizione o in altre varianti ancora più golose o ancora alla pasticceria Martesana contraddistinta da uno stile moderno e da una produzione dolciaria d’eccellenza dove al motto di “con le mani, con il tempo, con il cuore” il dolce della tradizione viene reinterpretato e riproposto in infiniti gusti.
Link utili:
www.villaggiodellemeraviglie.com
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)
Leggi anche:
Natale vicino al Lago di Garda da Flover
Le atmosfere natalizie di Innsbruck
Iscriviti alla nostra Newsletter!