VIAGGIO NEL MONDO DEI SAN BERNARDO

Il Colle del Gran San Bernardo

Quando si pensa ai simboli della Svizzera la mente corre subito al cane San Bernardo, esemplare di grossa taglia che da tempo immemore vive tra le fredde montagne alpine. La sua storia è legata al valico che collega l’Italia alla Svizzera, utilizzato sin dai tempi dei Romani che fecero del Mons Jovis il principale punto di attraversamento delle Alpi. Con la caduta dell’Impero vennero meno le condizioni per un passaggio sicuro attraverso il colle fino a quando Bernardo di Mentone, Arcidiacono di Aosta, costruì nel 1050 un ospizio per accogliere e dare assistenza ai viandanti con l’ausilio dei monaci dell’ordine di Sant’Agostino e dei cani, antenati degli attuali San Bernardo,  capaci di muoversi con destrezza tra neve e nebbia. Oggi queste avvincenti gesta sono ripercorribili presso Barryland, un vero e proprio museo dedicato a questi cani adorabili.

Barryland

Non si può organizzare un viaggio in Svizzera senza passare da Martigny per compiere un  “viaggio nel tempo” nel mondo dei San Bernardo. La struttura del vecchio arsenale è oggi utilizzata dalla Fondazione Barry per far conoscere a tutti i visitatori la storia affascinante di questi bellissimi esemplari e per permettere a grandi e piccini di entrare in diretto contatto con questi cani dalla corporatura forte e possente ma dal temperamento dolcissimo. Al primo piano del Museo infatti si trovano i locali del canile in cui i cani hanno le loro cucce e dove ricevono le cure quotidiane da parte del personale specializzato.

I cani San Bernardo di Barryland

Ogni ora i visitatori hanno la possibilità di incontrare i cani, di accarezzarli e di ammirarli da vicino: un momento davvero emozionante per conoscere queste adorabili creature ed apprezzare la loro indole davvero pacifica. In quest’area si trova un’ampio spazio esterno in cui i cani hanno libero accesso dalle proprie cucce ed un parco in cui vengono condotti un paio di volte al giorno per compiere l’esercizio fisico di cui hanno bisogno. La fondazione “Barry”, che riprende il nome del leggendario cane che salvò più di quaranta persone, si prefigge  lo scopo di portare avanti l’attività di allevamento dei cani San Bernardo così legati alla storia di questo luogo e così importanti per la vita di montagna. Questi cani infatti svolgono attività di traino, trasporto, escursionismo e dato il loro buon carattere oggi vengono impiegati anche in numerose attività a rilevanza sociale.

I cani San Bernardo di Barryland

Dopo aver scattato numerose foto, scoperto le caratteristiche di ogni cane presente nel canile e messo alla prova il nostro “olfatto” con un simpatico gioco, ci siamo spostati ai piani superiori per proseguire la nostra visita. Al secondo piano è allestito un vero e proprio museo volto a ripercorrere tutta la storia del luogo e dei cani attraverso pannelli, oggetti e vere e proprie opere d’arte partendo dal più lontano passato fino ad arrivare ai tempi moderni ed all’utilizzo dell’immagine del cane San Bernardo nella pubblicità. Al terzo piano con nostra grande meraviglia abbiamo trovato uno spazio gioco aperto solo da poche settimane in cui i bambini sono impazziti letteralmente di gioia.

Il Museo Barryland

Un gioco dell’oca di proporzioni giganti, la riproduzione dell’Ospizio posto sul Colle, del traforo, delle montagne innevate e del ruolo fondamentale del San Bernardo in caso di valanga hanno permesso ai nostri piccoli viaggiatori di ripercorrere quanto imparato nei piani precedenti nella forma a loro più congeniale. Un’esperienza davvero intensa che ci ha permesso di conoscere tanti segreti su questi animali e sulla Fondazione Barry che con costanza ed impegno lavora per perpetuare il più antico allevamento al mondo del cane nazionale svizzero. L’unico rammarico è stato quello di non aver potuto partecipare ad una passeggiata in montagna con i cani perché non prevista nel giorno della nostra visita. Una mancata occasione a cui si dovrà porre rimedio quanto prima !!

   

Info utili: Fondazione Barry du Grans-St-Bernard-Rue du Levant 34-CH 1920-Martigny

                      Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18.

 

Link utili : Fondazione Barry

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

2 commenti:

  1. Complimenti per il bellissimo e completo articolo.

    • Grazie mille Sig. Tamone, questa visita ci è piaciuta davvero tanto e speriamo di riuscire a tornare presto per vedere le cucciolate e per fare una passeggiata con i cani.

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