VISITARE CASA ZEGNA NELLE ALPI BIELLESI

Visitare Casa Zegna nelle Alpi biellesi è il primo passo fondamentale per entrare in un mondo fatto di storia, tradizione e amore per l’ambiente.

 

Parte di un progetto ampio ed ambizioso, permette di comprendere la genesi della visione di un uomo che ha saputo unire il lavoro alla cura per il suo territorio d’origine.

 

 

visitare casa zegna nelle alpi biellesi

Visitare Casa Zegna nelle Alpi biellesi

 

 

Quell’uomo prende il nome di Ermenegildo e visitare Casa Zegna significa avere la possibilità di capire come, già all’inizio del ‘900, un punto di vista innovativo riunì in un sol tutto la lavorazione della lana alla valorizzazione del contesto ambientale e paesaggistico.

 

Dopo aver conosciuto la storia di famiglia, doverosa la visita alla conca dei rododendri dell’Oasi Zegna. 

 

Da non perdere in Piemonte per chi viaggia con i bambini la scoperta del Lago d’Orta e della storia di Gianni Rodari.

Casa Zegna: informazioni utili

 

casa zegna

 

 

Casa Zegna fa parte della Fondazione Zegna ed accoglie in una graziosa palazzina degli anni ’30 una parte importante della storia del lanificio Zegna. Si trova in località Trivero, nelle Alpi Biellesi. Qui tutto parla di una lunga tradizione legata alla lavorazione della lana.

Si chiama Valdilana la municipalità sorta recentemente dalla fusione dei comuni di Mosso, Soprana, Trivero e Valle Mosso. Chiaro il richiamo alla prevalente attività del passato della zona di cui resta ancora una testimonianza viva ed attiva. Molti lanifici infatti hanno chiuso i battenti ma la produzione Zegna continua ininterrotta la sua missione da oltre un secolo.

Per capire al meglio la storia di questa parte del Piemonte e quella della famiglia Zegna è fondamentale iniziare la visita proprio da Casa Zegna.Un passaggio obbligato, a mio avviso, per apprezzare ancora di più le bellezze naturalistiche della zona.

 

 

l'impegno di fondazione zegna per l'ambiente

 

Raggiungere Trivero è molto semplice grazie alla segnaletica frequente e puntuale. Dall’uscita autostradale di Biella bisogna procedere in direzione della SP142 prima e SP232var poi. Già dalla pianura ci sono indicazioni sul percorso da seguire. Arrivati in paese è possibile lasciare l’auto in un vasto parcheggio collocato nel centro tra negozi e bar. Una cascatella graziosa è il primo felice incontro con un territorio in cui la natura è assoluta protagonista. La seconda possibilità è di oltrepassare l’ingresso della proprietà ed arrivare in una vasta area in cui si trovano parchi giochi per bambini e numerosi servizi. Anche in questo secondo parcheggio la sosta è gratuita.

 

 

oasi di zegna la conca dei rododendri

 

Solitamente questo luogo si associa alla famosa casa di moda ed all’Oasi che porta lo stesso nome. Assolutamente consigliato non tralasciare, ma  anzi iniziare il percorso con  una visita a Casa Zegna per acquisire completa consapevolezza di dove inizi questa lunga storia.Il biglietto di ingresso ha un costo di 5 euro l’intero e di 4 il ridotto.

Visitare Casa Zegna: il lanificio, l’Oasi, le mostre temporanee

 

casa zegna abito sartoriale

 

 

Casa Zegna racconta la storia di un uomo, della sua attività imprenditoriale e della sua missione. La fabbrica si erge proprio  alle sue spalle come l’insega dell’azienda  ben visibile dalla posizione dominante a cui è affissa. Tutto infatti è ancora attivo ed operante oggi come un secolo fa.

Ermenegildo Zegna iniziò ad essere attivo nel settore della manifattura della lana attorno al 1910. Varcando il perimetro della proprietà salta all’occhio un senso dell’ordine ed una cura del dettaglio davvero piacevoli. Piante e fiori troneggiano nell’ampio giardino che conduce all’ingresso di Casa Zegna. Non è più abitazione della famiglia ma l’elegante palazzina è oggi simbolo indiscusso di una tradizione che si tramanda da quattro generazioni.

 

 

Nell’ampio piano terra, circondato da vetrate che illuminano tutta la superficie, trova spazio una sezione dedicata a mostre temporanee ed una seconda parte dedicata a ripercorrere l’impegno in ambito ambientale iniziato da Ermenegildo Zegna e proseguito da figli e nipoti.

La mostra temporanea

La mostra temporanea di questo 2021 è stata realizzata da Laura Pugno, artista locale. Prende il nome di “Cronache del Bosco”. Il percorso di visita inizia proprio da qui. I boschi sono elemento fondamentale di queste alpi e con la loro evoluzione e trasformazione sono capaci di raccontare una parte importante di storia locale. Un patrimonio boschivo impoverito prima, negli anni ’30,  per dare spazio agli allevamenti e poi nuovamente rinvigorito nel corso degli anni ’50.

 

la mostra temporanea di laura pugno a casa zegna

La mostra temporanea di Laura Pugno a Casa Zegna

 

Una continua alternanza tra esigenze economiche e tutela ambientale che Laura Pugno conosce bene e racconta in questa sua esposizione. C’è l’artista ma anche l’abitante del terrirorio in queste installazioni e nelle manifestazioni pittoriche.

 

laura pugno a casa zegna

 

C’è la consapevolezza che il clima e la mano dell’uomo giocano un ruolo fondamentale nel segnare la sorte della natura. Per questo la sua attenzione si focalizza su queste evoluzioni e sull’arrivo di creature capaci di minacciare irreversibilmente l’equilibrio del territorio.

Un bosco che si racconta nella mostra di Laura Pugno e coinvolge il visitatore con tutti i suoi sensi.

La mostra è visitabile fino al 31 ottobre 2021.

Zegna Forest e la genesi di Oasi Zegna

 

 

Si prosegue la visita in un secondo spazio in cui si capisce il forte impegno della Fondazione e della Famiglia Zegna in ambito ambientale. Gli irreversibili cambiamenti climatici degli ultimi anni stanno mettendo in serio pericolo i boschi che ricoprono queste montagne. E’ necessario un intervento immediato e massiccio. Seguendo le orme segnate da Ermenegildo è forte la vocazione ad unire la cura del territorio alla filosofia aziendale. Piantare nuovi alberi è il cuore del progetto “Zegna Forest”.

Immagini ed  infografiche raccontano di quanti danni l’innalzamento delle temperature e le violenti tempeste sempre più frequenti stanno causando  agli alberi che ricoprono il territorio.

 

zegna forest

 

Questa missione non nasce oggi ma molto tempo prima. Si evolvono le forme ma non le finalità. Fu proprio Ermenegildo Zegna a segnare il cammino e capire quanto la tutela dell’ambiente fosse importante. Un imprenditore lungimirante che non solo creò occupazione e ricchezza ma seppe resituire tanto alla sua area di provenienze. L’Oasi di Zegna nasce da questa visione in cui il rispetto della natura e di chi la abita si fondono  con la  valorizzazione di tutto l’ambiente circostante allo scopo anche ad attrarre turisti.

 

casa zegna per l'ambiente

 

L’Oasi di Zegna nasce dunque negli anni ’30 come espressione del pensiero verde di Ermenegildo Zegna e volontà di tutelare le bellezze naturalistiche in cui egli stesso era nato. Un parco protetto a libero accesso diffuso su una superficie di 100 chilometri quadrati tra Trivero e Valle Cervo, proprio nelle Alpi Biellesi.

Il lanificio

 

il lanificio zegna

 

Proseguendo la visita al piano terra di Casa Zegna si arriva alla parte esterna del percorso da cui è possibile accedere ad una vasta terrazza che domina la fabbrica. Un piccolo impero messo in piedi da un uomo dalla grande visione. Uno spazio che si inserisce perfettamente nel verde delle montagne che lo circondano.

Il lanificio negli anni si è evoluto fino a diventare una casa di moda conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Alta sartorialità, ricercatezza nella scelta delle materie prime, costante aspirazione all’eccellenza. Ma anche continua attenzione ai dipendenti per i quali costruì un ospedale ed una piscina.

 

esterni di casa zegna

 

Passeggiando sopra la terrazza si domina tutto dall’alto e sembra di toccare con mano la grandezza della filosofia Zegna.

Visitare Casa Zegna: from sheep to shop

 

la storia di casa zegna

La storia di Casa Zegna

 

La parte museale dedicata nello specifico alla storia della Casa di moda trova spazio nell’ultima parte dello spazio espositivo. Due piani coinvolgenti ed interessanti per conoscere nel detttaglio la strada intrapresa da Ermenegildo Zegna.

Tanti i particolari su cui soffermarsi: dalle antiche casse in legno per il trasporto della lana ai tagli di tessuto pregiato da poter sfiorare per testarne la qualità.

 

lana zegna

 

Il viaggio nel tempo all’interno di Casa Zegna parte da lontano, dalla fondazione del lanificio, dalla scoperta di quel passato capace di” nutrire il futuro”. Azienda, uomini e territorio: nulla può essere trascurato.

Mentre il lanificio arriva a conquistare l’egemonia inglese e farsi strada anche in America prende forma la strada panoramica e la piantumazione di 500.000 alberi che sono l’ossatura di Oasi Zegna.

Con l’avvento delle nuove generazioni il lanificio si evolve, cambia volto ma non valori. S’introduce il pret a port-à-porter, la maglieria, lo sportwear e numerose filiali aprono le porte in tutto il mondo.

 

la lana di casa zegna

 

Una filiera complessa che parte dalla rigorosa scelta delle materie prime presso i migliori allevamenti al mondo. Nuova Zelanda, Australia, Tasmania, Mongolia ed Africa.

Una lunga storia di produzioni di qualità e solidi valori che prosegue con la terza e quarta generazione. “Radici ed Ali” una perfetta sintesi di Ermegildo in cui si sintetizza come chi viene dopo fa fiorire ciò che chi lo ha  preceduto  ha seminato.

 

storia di casa zegna

 

Casa Zegna è lo scrigno che custodisce una storia di famiglia ma anche una storia locale. E’ il racconto della vita di un uomo e del territorio in cui ha vissuto ed operato. Un viaggio bellissimo da compiere e da raccontare.

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)

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