ZURIGO IN TRE GIORNI: COSA VEDERE

Visitare Zurigo in tre giorni significa avere la possibilità di immergersi nella cultura e nella natura di questo cantone svizzero settentrionale con la dovuta calma.

Una buona pianificazione del tempo e gli strumenti giusti a portata di mano aiuteranno a focalizzarsi sugli aspetti più importanti della città, arrivando all’essenza.

 

 

 

Dalla nostra recente esperienza, vi raccontiamo il meglio da trarre da Zurigo in tre giorni.

Per un’idea più precisa su cosa vedere a Natale a Zurigo, sul Museo Fifa e sulla  Home of Chocolate Lind vi rimando ai miei pezzi relativi a questi argomenti.

 

 

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Tre giorni a Zurigo: il centro storico

 

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Il centro storico di Zurigo, raccolto e curato, si estende fino alle rive del lago. Il verde dei parchi ed il blu delle acque in cui si specchia la città sono constanti protagonisti accanto al grigio delle pietre delle imponenti chiese ed ai colori pastello delle facciate.

Storia, tradizione e modernità si intrecciano nella città svizzera.

Ideale da scoprire a piedi ,offre un efficiente sistema di trasporti pubblici. Da tenere a mente fin da subito che la Zurich Card è un’ottima soluzione per spostarsi e visitare le maggiori attrazioni cittadine in maniera semplice e conveniente.

 

 

 

 

Arrivando dal lago una delle prime tappe obbligate è la Chiesa dell’Acqua, o Wasserkirche. Adagiata lungo le sponde del fiume Limmat attira l’attenzione per la sua imponenza ma soprattutto per la sua collocazione. In origine si trovava proprio sopra un isolotto e da questo fatto è derivato il suo nome. Val la pena di dare un’occhiata veloce al suo interno e poi soffermarsi nel bel porticato che la precede per catturare qualche interessante scorcio degli edifici posti al di là del fiume.

Una fontana a forma di pesce pone l’accento un aspetto ricorrente della città di Zurigo. Dettagli sparsi per tutto il centro, sono presenti in  oltre duecento fogge, tutte originalissime e differenti tra loro. Inutile dunque spendere soldi in bottiglie d’acqua!

 

 

 

 

La Grossmunster, a breve distanza, è di sicuro un luogo simbolo della città. Leggermente rialzata rispetto agli edifici che incorniciano il fiume si vede troneggiare già da lontano. Da non perdere la salita fino alla cima della torre per vedere tutta la città da una posizione privilegiata.

Raggiungendo la sponda opposta è d’obbligo una sosta presso la Fraumunster, altra chiesa simbolo della città.

L’ingresso è compreso nella Zurich Card ed impone la sosta per la bellezza delle sue vetrate legate niente meno che al nome di Chagal e Giacometti.

 

 

 

 

La storia di questo edificio in pietra arenaria si perde nella notte dei tempi, come si può scoprire visitando la sua parte sotterranea. 

Da qui una serie di piccole e pittoresche vie conducono nel cuore all’Altstadt, la parte più antica della città. Tantissime le antiche birrerie ed i locali tipici che invogliano a rifocillarsi.

Per ottenere gli scatti migliori bisogna raggiungere Lindenhof, una collina che regala una vista incantevole sui tetti cittadini.

 

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Per una divagazione di puro shopping Bahnhof Strasse è la meta da raggiungere. Termina proprio alla stazione, meta da vedere per le sue installazioni artistiche e le tante possibilità di acquisti che offre.

Il lungo lago ed il Fifa Museum 

 

 

Una visita a Zurigo non può dirsi completa senza aver passeggiato nel suo lungo lago.

Dal centro storico val la pena di allungare il passo fino all’Opernhaus per iniziare da qui una esplorazione del bacino lacustre e dei suoi abitanti. I cigni che abitano le sue sponde e nuotano rilassati tra le sue acque placide sono tantissimi così come infinite altre specie di uccelli acquatici che animano il cielo zurighese.

Circondano il lago numerosi spazi verdi perfetti per andare  alla scoperta di nuovi punti di vista sulla città.

Numerosi gli attracchi da cui partono i traghetti che collegano vari punti del lago. In alcuni casi le imbarcazioni sono addirittura adibite a ristorante, una buona occasione per mangiare e godersi una gita sull’acqua.

 

 

Non si può fare a meno di notare, tra cinguettii di ogni genere, un’ampia voliera che offre dimora a tantissimi volatili. A breve distanza merita una sosta anche l’Arboretum.

Senza neanche accorgersene si arriva al Fifa Museum, tappa obbligata per gli amanti del calcio e non solo.

Questo museo dalla moderna concezione propone un percorso interattivo all’interno della storia dello sport più amato al mondo.

Tantissimi gli oggetti del passato capaci di raccontare in ogni sua sfumatura il mondo del football.

 

La storia del cioccolato svizzero: il museo Lindt

 

 

 

Tutti sanno che il migliore cioccolato al mondo è quello svizzero ma per capire la motivazione di questo successo bisogna recarsi in un museo interamente dedicato a questa delizia.

Si trova sempre lungo le sponde del lago ad una quindicina di chilometri dal centro di Zurigo la sede della Lindt Home of Chocolate. Vero tempio dei golosi, questo moderno edificio a cui sono annessi un bistrot ed una boutique è capace di trasportare il visitatore con tutti i sensi all’interno di questo universo.

Dalla scelta meticolosa della materia prima alla degustazione tutto qui è pensato per celebrare una vera eccellenza zurighese.

Il tempo vola mentre si apprendono i segreti dei maitre chocolatier e si osservano tutte le fasi della lavorazione di queste prelibatezze.

La visita più che essere consigliata, a mio avviso è d’obbligo!

 

Tre giorni a Zurigo: immersi nella natura a Dolder

 

 

Zurigo è una città piena di storia e culturalmente interessante ma anche molto legata alla natura. Val la pena dunque di staccarsi dal centro per qualche ora per raggiungere una località molto famosa tra i suoi abitanti.

Ben servita dai mezzi pubblici la pista di pattinaggio Dolder è di sicuro da non perdere se si visita la zona durante la stagione invernale.

Seimila metri quadrati di ghiaccio su cui divertirsi per una struttura dalla lunga storia. Risalente agli anni trenta del novecento, vanta il primato di essere una delle piste da pattinaggio sul ghiaccio più grandi d’Europa.

Tutto intorno boschi ed infinite possibilità per fare passeggiate immersi nella natura. Con la neve poi il contesto è ancora più bello.

A breve distanza da qui lo storico The Dolder Grand lussuosissimo hotel dalle sembianze di castello.

 

 

 

Tre giorni a Zurigo sono il tempo giusto per assaporare le tante proposte di questa parte di Svizzera, con la certezza di voler tornare magari in una stagione diversa per vedere la città in una veste diversa.

(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)