La piscina Naturale di Portovenere è un’iniziata ideata ormai da un po’ di anni dall’Amministrazione Comunale di Portovenere.
Il pittoresco borgo ligure è diviso dall’isola Palmaria da un braccio di mare in cui abitualmente transitano traghetti e barche di ogni dimensione. Si tratta di una comoda apertura per passare dal Golfo dei Poeti al mare aperto, in cui la balneazione è consentita soltanto in prossimità della costa, per ovvie ragioni di sicurezza.
Per alcuni giorni l’anno però i bagnanti diventano unici protagonisti all’interno della piscina naturale di Portovenere e le barche restano fuori!
Appuntamenti 2022: 30 luglio e 20 agosto dalle 15 alle 18!!
Per conoscere quanto di meglio si possa vedere a Portovenere vi suggerisco la lettura del mio articolo sulle dieci cose da non perdere in questo paese.
In questo post parliamo di:
Piscina naturale di Portovenere: di cosa di tratta
In occasione di questo particolare evento che ha preso il nome di “piscina naturale” i padroni indiscussi di questo specchio d’acqua diventano i bagnanti che possono nuotare in tutta tranquillità da una sponda all’altra essendo vietato il transito dei natanti. Un’iniziativa che ha lo scopo di donare ad abitanti e turisti la possibilità di godere al massimo del tratto di mare più bello di tutta la provincia. Sabato 30 luglio dalle ore 15 alle ore 18 tanti gonfiabili colorati, tanta musica e migliaia di amanti del mare di ogni età si riverseranno in mare per nuotare, divertirsi e refrigerarsi tra le fresche acque del canale di Portovenere. Questo evento balneare è assolutamente gratuito e si conferma anno dopo anno come il più atteso ed il più rinomato della zona.
E’ consigliabile arrivare all’evento muniti di gonfiabili, pinne e tutto l’equipaggiamento necessario per affrontare la forte corrente presente nel canale.
Informazioni utili sul Parco Marino Portovenere, Palmaria, Tino e Tinetto
La particolare bellezza di questo tratto di Liguria non è sfuggita neppure all’Unesco che dal 1997 ha inserito il Parco Regionale di Portovenere, che comprende anche le tre isole Palmaria, Tino e Tinetto, tra i beni patrimonio dell’Umanità. Si tratta altresì di un’area di Tutela Marina piuttosto estesa in cui si susseguono diversi ambienti e capace di fornire sicuro rifugio per numerose specie protette. Un tratto di mare ricco di biodiversità in cui è presente anche una rigogliosa prateria di poseidonia.
Per un paio di volte l’anno questo meraviglioso ambiente marino diventa uno spazio fruibile appieno da parte di tutti, una valida occasione per unire il divertimento alla contemplazione di tanta bellezza.
L’accesso alla “piscina naturale” è permesso sia da Portovenere che dalla spiaggia del Carlo Alberto alla Palmaria. Lo specchio d’acqua è costantemente monitorato da forze dell’ordine, pronte ad intervenire in caso di necessità anche semplicemente fornendo un passaggio a traino con i propri acquascooter.
Anno dopo anno per noi è diventato un appuntamento imperdibile, l’occasione per ammirare Portovenere e la chiesa di San Pietro da una prospettiva unica e per fare un bagno in un contesto a dir poco superlativo. Ben equipaggiati di gonfiabili, pinne e maschera non vediamo l’ora di compiere il nostro “viaggio nel tempo” nella natura di questo tratto di costa spezzina.
Come arrivare alla piscina naturale di Portovenere
Portovenere può essere raggiunta in auto, in autobus con la linea P in partenza da La Spezia, con i battelli della linea Navigazione Golfo dei Poeti in partenza dal Molo Italia a La Spezia.
L’isola Palmaria si raggiunge con i battelli della linea Navigazione Golfo dei Poeti in partenza dal Molo Italia a La Spezia oppure da Portovenere con il battello o piccole imbarcazioni che fanno la spola tra i due tratti di costa.
Si accede alla piscina naturale indifferentemente da entrambi i lati della costa.
Buon bagno a tutti !!
(Testi e foto di Serena Borghesi-riproduzione riservata www.viaggi-nel-tempo.com)