COSA VEDERE A CRETA PARTE EST

Nella lista su cosa vedere nella parte est di Creta compaiono spiagge da sogno,  bellezze naturali, villaggi ricchi di storia e siti archeologici dalla fama infinita.

Tantissime insomma  le opportunità per vedere, fare esperienze e perdersi nel mito….

Val la pena di visitare questa zona? Assolutamente sì!

 

 

Cosa vedere a Creta parte est

Cosa vedere a Creta parte est

 

 

Creta  ha una conformazione particolare,  stretta e lunga, attraversata nella parte centrale da una zona montuosa piuttosto impervia. Per questo motivo per visitarla al meglio sarebbe preferibile organizzare un  viaggio scandito in più tappe, per andare alla scoperta di ogni versante con maggiore comodità.

Per semplicità  noi abbiamo suddiviso il nostro viaggio in due, parte est e parte ovest.

 

Iniziamo dunque con l’esplorazione della parte est di Creta per immergerci nella sua lunga storia e nelle sue infinite bellezze.

 

Pronti?? Partiamo!!!!!

Se come noi siete amanti della Grecia non dovete perdere i nostri pezzi su Cefalonia, Milos, Kimolos, Sifnos e Sithonia.

 

 

 

Cosa vedere nella parte est di Creta: informazioni utili

 

creta parte est

Organizzare al meglio un viaggio nella parte orientale di Creta

 

 

La capitale di Creta è Iraklio, collocata approssimativamente al centro dell’isola.  Questo facilita gli spostamenti per chi arriva nel suo aeroporto internazionale servito oggi da compagnie di bandiera , da compagnie low-cost e da voli charter. Un secondo aeroporto internazionale supporta il grande afflusso dei turisti durante la stagione estiva ed è collocato nei pressi di Chania nella parte ovest dell’isola. Creta è raggiungibile anche con i traghetti che partono dalla terraferma, dalle isole delle Cicladi o del Dodecaneso.Per chi ha intenzione di visitare Creta a tappe scegliere Iraklio come aeroporto di riferimento potrebbe rivelarsi la scelta giusta. Indispensabile noleggiare un’auto per muoversi a proprio piacimento all’interno dell’isola.

Per quanto riguarda gli alloggi ne esistono di tutte le fogge e per tutte le tasche. I piccoli hotel e le guest-house oltre ad avere ottimi prezzi di solito permettono di entrare a diretto contatto con la gente del posto. La loro accoglienza non può deludere nessun viaggiatore. Le piccole attenzioni, come tenere il parcheggio libero all’arrivo o lasciare in camera una bottiglia di acqua fresca, possono davvero fare la differenza!

Per prenotare il tuo alloggio a Creta puoi accedere a questo link.

Creta è mare, spiagge da sogno ma anche tanto altro. I suoi siti archeologici, i villaggi, le tradizioni millenarie meritano di essere conosciute in maniera approfondita.

Itinerario ad est : il villaggio di Agios Nikolaos

 

Escursione ad Agios NiKolaos e Spinalonga a questo link!

 

agios nikolas creta est

Agios Nikolaos, Creta est

 

Tra i villaggi più caratteristici della parte orientale dell’isola c’è Agios Nikolaos che deve il suo nome la Santo protettore del mare. Questo villaggio è un’ ottima base per partire all’esplorazione di questa zona. Il centro urbano si sviluppa tra il lungomare ed il lago Voulismeni , dove secondo la leggenda faceva il bagno la dea Artemide. Le passeggiate serali sono particolarmente piacevoli perché le insegne luminose dei locali e dei negozi si riflettono sia nelle acque del mare che in quelle del lago creando una scenografia davvero suggestiva.

Tantissimi i negozi di souvenir e di spugne naturali.

Anche i trascorsi storici sono molto interessanti in quanto i primi insediamenti del territorio risalgono all’epoca subminoica. Tracce del suo glorioso passato si trovano nella chiesa  dedicata a San Nicola, il più antico esempio  di architettura bizantina presente sull’isola e nella fortezza  veneziana, nota come Castello di Mirabello che ha dato il nome a tutto il golfo. Nel Museo Archeologico è possibile ripercorrere le fasi più salienti della storia del luogo attraverso i numerosi reperti scoperti nei vicini scavi archeologici.

 

spugne ad agios nikolaos

Cosa vedere a Creta parte Est: alla scoperta del mar Libico e dell’isola di Chrissi

 

A questo link puoi prenotare la tua escursione sull’isola di Chrissi con partenza da Ierapetra!

 

Tutti i dettagli su questa isola da sogno nel mio pezzo.

 

 

isola di chrissi, mar libico

Isola di Chrissi-Mar Libico

 

Dal porticciolo della città di Ierapetra –  la più a sud d’Europa – partono imbarcazioni dirette all’isolotto di Chrissi, una perla incastonata nell’azzurro del Mar Libico. Con circa cinquanta minuti di navigazione si raggiunge questo luogo dalla caratteristica forma piatta non più ampio di sei chilometri quadrati , capace di portare la mente alle più  rinomate località tropicali.

La sabbia ha un  colore rosato dovuto alla miriade di minuscole conchiglie frantumate; l’acqua del mare, calda e piena di vita, ha sfumature incredibili. Date le esigue dimensioni dell’isola è possibile esplorarla a piedi, alla ricerca della baia più adatta alle proprie esigenze. Su questa piccola isola si trova  la più grande foresta di cedri del Libano d’Europa e sono numerosi  i ginepri che la ricoprono. La spiaggia principale si chiama Belegrina, è dotata del servizio di noleggio ombrelloni in paglia e lettini oltre ad un bar. Nonostante sia un’isola attualmente disabitata è possibile rinvenire tracce di antichi insediamenti. Su di essa infatti sono stati ritrovati resti minoici ed un cimitero romano  oltre ad un faro, un porticciolo ed una salina.

 

isola di chrissi

Cosa vedere a Creta parte est: la rigogliosa natura di Vai

 

palmeto di vai-creta est

Il Palmeto di Vai

 

 

Altra tappa imperdibile  in questa parte di isola è la spiaggia di Vai. Per raggiungerla si percorre un tratto di strada interessante che impone almeno due soste. La prima presso il sito di Gournia chiamata la “Pompei della Creta minoica”. Su una collina che si erge a poche centinaia di metri dal mare sono stati rinvenuti interessanti reperti di epoca minoica appartenenti sia al III periodo che al medio ed anche successivi monumenti legati alla dominazione romana.

 

bananeto nei pressi di Vai

 

L’estensione del sito lo rende visibile anche dalla strada ma vale la pena di fermarsi per comprendere la grandezza di questa civiltà. Riprendendo il cammino si arriva dopo poco al monastero Toplou risalente al XV secolo ricco di icone ed affreschi. La storia di questo luogo è strettamente legata a quella dell’intera isola: i continui interventi di ristrutturazione sono il frutto dell’avvicendarsi dei conquistatori , inoltre tra le sue mura i cretesi trovarono rifugio durante l’occupazione turca e, molto tempo dopo, durante quella tedesca.

 

babaneto a creta parte est

 

A breve distanza si trova un luogo dal fascino esotico che non sembra appartenere alla latitudini del Mediterraneo: il palmeto di Vai e la sua spiaggia. In una foresta di circa venti ettari crescono diverse migliaia di palme endemiche, le Phoenix Theophrasti , note come palme da dattero cretesi che arrivano fino alla spiaggia . Di questa baia a forma di mezzaluna e lambita da un mare limpido si ha una visione d’insieme salendo sul promontorio che la sovrasta sulla destra : punto ideale per scattare bellissime foto. Di recente accanto alle palme è stata avviata la coltivazione delle banane che vengono vendute in un piccolo chiosco dai colori sgargianti. L’ultimo tocco esotico della visita.

 

palmeto di vai

Cosa vedere a Creta parte est: una tappa a  Cnosso

 

Prenota la tua escursione a Cnosso a questo link!

 

Cnosso a Creta

Il sito archeologico di Cnosso

 

Dal punto di vista archeologico il luogo più famoso di tutta l’isola è Cnosso, dove si trova il palazzo del famoso re Minosse ed il labirinto dei quali tanto ha parlato la mitologia greca. La prospera civiltà minoica aveva qui il suo centro come si capisce dalla vastità e dall’importanza delle costruzioni.  Per decorare i bellissimi edifici gli abitanti  si avvalsero di conoscenze apprese dagli antichi egizi con cui avevano intensi rapporti commerciali. Dopo un periodo di massimo splendore collocabile intorno al duemila a.C la città venne rasa al suolo da un terremoto originatosi dall’eruzione del vulcano di Santorini per poi essere ricostruita in età palaziale.

 

Il sito di Cnosso può essere visitato in autonomia e con una visita guidata

 

 

cnosso

 

Passeggiando tra le sue rovine si percepisce il grado di evoluzione raggiunto da questa popolazione e si rimane ammirati davanti all’organizzazione degli spazi, alle decorazioni , dalla ricercatezza dei dettagli. Una civiltà che non necessitava di mura difensive , che non inneggiava alla guerra ed in cui le donne ricoprivano un ruolo fondamentale.

 

cnosso a creta

 

La bellissima Creta permette di mettere d’accordo chi ama la storia, l’archeologia, il mare, la vita da spiaggia, le belle scoperte e le avventure nella natura. Mica male, vero??! Rappresenta di sicuro una delle isole greche più interessanti da visitare e da apprezzare!

Questa è stata la prima parte del nostro viaggio. Abbiamo ancora tanto da raccontarvi su quest’isola…..

Info utili

Dove dormire: Hotel Delta, Tselepi street-22 –Agios Nikolaos

Dove mangiare: Pelagos , Strat Koraka e Katehaki 10- Agios Nikolaos

Link utili:

Aerei  www.easyjet.comwww.ryanair.com; www.olympicair.com ; www.itaegeanair.com

Traghetti  www.anekitalia.com; www.ferries.it; www.minoan.it

Cretan daily Cruises  per raggiungere l’isola di Chrissi da Ierapetra

www.creta-turismo.com

Vedi anche……Creta: mito mediterraneo-parte ovest

(Testi e foto di Serena Borghesi – riproduzione riservata Viaggi-nel-tempo.com )

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